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.Role Fantasy demenziale per ridere assieme. Ambientata nel bosco fetido di Latrina Svani in Transilvania. Date sfogo alla fantasia e all'umorismo. Può partecipare chiunque con qualunque personaggio. Se il personaggio è nuovo basta come sempre compilare la scheda che trovate nel regolamento del gdr libero. Bastano anche poche righe per capire com'è il personaggio. Poi mettetela sotto spoiler come ho fatto io e potete partire. Se usate un pg già approvato basta linkare la scheda.
Se è possibile cerchiamo di non ucciderci e se sono presenti png potete muoverli a vostro piacere.
Buon divertimento
Scheda LilithSPOILER (clicca per visualizzare)Nome: Lilith Scarlet Trueblood
Razza: Un Vampiro
Età: Reali 400 - Apparenti 20
Aspetto fisico: Alta 1.80 m, dalla corporatura esile e dall'aspetto malaticcio, Lilith ha capelli biondi, lisci, lunghi fino alla vita e raccolti in due lunghe trecce. La carnagione è bianchissima. Ha un viso leggermente tondo costellato di lentiggini, naso piccolo e bocca carnosa. Ha occhi a mandorla, le iridi sono eterocromatiche: la destra è blu e la sinistra è verde. I canini sono appuntiti, adatti a incidere le carni per bere il sangue delle sue vittime, sono visibili solo quando parla o sorride. Porta un collare di cuoio con una grossa fibbia dorata tonda. Indossa un vestitino corto di velluto nero e rosso e degli stivali rossi con molte fibbie. Ha molti piercing alle orecchie. Gli stivali sono a tacco basso, alti fino al ginocchio, rossi con molte fibbie. Si ripara dal sole nascondendosi completamente dentro un mantello nero con cappuccio Porta con se uno zainetto nero dove ripone le fialette di sangue di cui si ciba. Infine il suo make up consiste in un rossetto nero e smalto anch'esso nero.
Può trasformarsi in pipistrello vampiro biondo.
Carattere: Sebbene ad un primo impatto Lilith possa sembrare ostile, in realtà è solo molto timida e diffidente con gli estranei. Quelli che sono riusciti a guadagnarsi la sua fiducia sanno che è una vampira fondamentalmente buona. Questa sua indole gentile le crea diversi conflitti interiori con la sua natura vampiresca. Difatti preferisce nutrirsi con sangue donato spontaneamente che conserva in boccette di vetro che porta sempre con sé, evitando il più possibile di bere direttamente dai donatori perché le fa ribrezzo l'idea di essere lei stessa ad arrecare dolore mordendo. Purtroppo è allergica ad un determinato gruppo sanguigno che le causa uno stato d'ebrezza in cui straparla e si esprime esclusivamente in rima.
Essendo pacifista accetta di lottare solo per difendere gli amici, chi le sta a cuore e ovviamente sé stessa.
Storia: Lilith è nata circa 400 anni fa dall'unione di una strega e un vampiro, che seppur immortale aveva deciso di porre fine alla sua esistenza nel momento in cui sia sua moglie fosse venuta a mancare per vecchiaia. Fin da piccola passa le giornate ad imparare l'arte della stregoneria osservando la mamma con una preferenza per la magia bianca. All'età di 20 anni si ammala gravemente di una malattia mortale di cui non si conosceva la cura, per cui il padre decide di trasformarla in vampiro per salvarle la vita. Di conseguenza, d'accordo con la moglie, decise di rendere anche lei un vampiro creando così una famiglia pressoché immortale. Seppur grata al padre per averle salvato la vita, non ha vissuto bene la sua trasformazione in una creatura delle tenebre e per questo si è allontanata dalla sua famiglia iniziando a viaggiare e guadagnandosi da vivere come cercatrice di tesori.
Altro:
Elemento: Tenebra
Attacco I: Bombe di nebbia oscureCITAZIONECrea nei palmi delle mani delle sfere di energia oscura che può scagliare contro i nemici. Le sfere non appena entrano in contatto con gli obbiettivi si tramutano in un gas che stordisce gli avversari per qualche minuto (circa uno o due post). Può generare due bombe contemporaneamente e ne può scagliare un massimo di dieci ogni trenta minuti.
Attacco II: Lame d'ombraCITAZIONEPuò creare due spade corte di oscurità condensata parecchio resistenti, ma non indistruttibili, e molto affilate. Hanno una durata di un'ora circa, a meno che non vengano distrutte prima, dopo di ché si dissolvono nell'aria.
Tecnica: RigenerazioneCITAZIONEE' in grado, attingendo alle sue riserve di energia elementale, di rigenerare velocemente ferite di vario genere. L'energia consumata e la velocità della rigenerazione varia in base alla gravità della ferita stessa. Piccoli tagli richiedono poca energia e guariscono pressoché istantaneamente mentre ferite più gravi e amputazioni richiedono molto più tempo ed energia (tant'è che ad esempio far ricrescere un arto può richiedere circa un quarto d'ora e lo sforzo la lascia inerme per un po').
Non può usare nessun tipo di attacco durante la rigenerazione.
Pensato
Narrato
*Parlato*
In un giorno qualunque di un mese qualunque in un anno qualunque, Lilith la strana vampira , si aggirava con aria furtiva nel bosco fetido alla ricerca di erba paparazza e funghi gonghi utili per le sue pozioni. Era nascosta dentro il suo nero mantello e zompettava velocemente a destra e a manca.
Eppure sono sicura che i funghi gonghi dovrebbero essere qui. Li ho sentiti nitidamente
pensò Lilith, infatti i funghi gonghi erano piuttosto chiassosi. Erano soliti a litigare tra loro sputando spore esilaranti. Erano molto ricercati dalle streghe e maghe perché queste spore erano curative se usate assieme all'erba paparazza. Però bisognava fare attenzione perché se colpiti dalle spore esilaranti per alcune ore non si può smettere di ridere.
Lilith stava seguendo le risate dei funghi per raggiungerli quando una grossa rana le saltò davanti bloccandole il passaggio
*Ehi tu cra...tu cra...mi senti?*
*Credo di essere stanca. Mi sembra di sentire una voce *
*Non Sono una voce qualsiasi craa, sono io la stregarana Adalgisa craaa*
*A..AA..Adalché?ma chi sta parlando?*
*Sono qua craaa, stolta ragazzina, non hai mai visto una rana craaa parlare?*
*Sinceramente no, solo funghi che ridono o erba che insulta starnutendo, ma rane parlanti no*
*Va bene ora l'hai vista craaa,ragazzina non ho tempo da perdere. Hai visto il Pippomannaroperduto? Craaaa*
*Hai perso il Pippomannaro?*
*Chi craaa*
*Tu ovviamente*
*Cosa cra*
*stolta rana nemmeno io ho tempo da perdere, hai detto di aver perso il Pippomannaro*
*Nooooocraaa, non ho perso nulla. Il Pippomannaroperduto è il nome del Pippomannaroperduto ovviamente. Insomma lo hai visto?*
*Santo Conte Vlad ma da dove é uscita questa...*Lilith sospirò stancamente e scuotendo le spalle disse alla rana *Senta signora rana, non ho visto il suo Pippomannaro ne ho idea di cosa sia. La saluto e le auguro buona ricerca del signor Perduto.*
La rana con un balzo saltò su una roccia vicino a Lilith e guardandola con aria da sfida le disse
* Stolta ragazzina ti pentirai di esserti burlata di me, partorirai con dolore, non riuscirai a fare la raccolta differenziata e finché non troverai il Pippomannaroperduto chiunque guarderà i tuoi occhi parlerà in rima e ad ogni tuo starnuto le persone davanti a te subiranno delle piccole trasformazioni di abiti, makeup o accessori indossati. Craaaa Alakazam, bimbumbam. Tiè*
E la ranastrega sparì
Spero di aver sognato tutto.Inviato tramite ForumFree App
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Scheda Graham Trant SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONENarrato
*Pensato*
"Parlato"
Graham non aveva la minima idea di come fosse finito in quel posto, ma il cartello di fronte all'entrata del bosco diceva "benvenuti al bosco di Latrina Svani, dove le vostre budella si svuoteranno e il vostro intestino si sollazzerà", l'uomo tirò su col naso e trattenne un conato di vomito, e meno male che aveva il raffreddore perché chissà sennò come sarebbe finito quel viaggio.
Però sentiva delle chiare risate provenire della foresta e la sua curiosità ebbe il sopravvento, si tolse l'arco da tracolla e incoccò una freccia avviandosi nei meandri del bosco. Seguiva le risate da almeno una mezz'ora quando inciampò su una radice, il problema è che non cadde in avanti, dove c'era il terreno a fermare la sua caduta ma come il bravo imbecille che era cadde di lato, per una scarpata, DECISAMENTE ripida.
"OW- OUCH- AHIO- AH- CAZ- FINISCI- STUPIDA- DISCESAAAAAAAAAAAAA-"
Arrivo a fine discesa facendo ancora un paio di metri rotolando fermandosi delicatamente contro qualcosa, decisamente stordito aprì gli occhi solo per trovarsi davanti, o sopra, una ragazza bionda, vestita di rosso e nero, stava per scusarsi di aver sbattuto contro di lei quando un conato di vomito lo fece rigirare dall'altra parte, rischiando di farlo vomitare
"UGH... STUPIDE E LUNGHE SCARPATE VI ODIO"
Disse rivolto al terreno mentre cercava di rimettersi in piedi.. -
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Lilith sentì delle imprecazioni avvicinarsi e alla fine fu investita da un ammasso di carne,vestiti, capelli e armi rotolanti. Si fermò ai suoi piedi e si girò a vomitare.
"Ok non sarò una gran bellezza ma fino ad ora nessuno aveva mai vomitato vedendomi" pensò stizzita.
*Mi perdoni Messere, forse emano olezzi a voi poco graditi? Oppure i miei occhi guardano uno a destra e uno a manca?* disse guardando negli occhi lo sconosciuto ricordandosi troppo tardi delle parole della rana.
*OPSSSS...ehm.. gentile Messere avete per caso visto il Pippomannaroperduto mentre rotolavate allegramente?*
"Ormai l'ho guardato, la frittata è fatta. Ma sicuramente la rana mi avrà trollato e il sortilegio non esiste. Lo scoprirò non appena questo babbeo aprirà bocca a meno che non sia muto. No, non lo è. Ricordo gli improperi mentre rotolava... poteva anche essere l'erba paparazza che ti insulta mentre starnazza . Uhm..."Inviato tramite ForumFree App
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Graham, ancora in preda ad un po' di nausea si girò verso la ragazza che gli aveva fatto un paio di domande e la guardò negli occhi, uno blu e uno verde, erano davvero belli... Stava per rispondere quando qualcosa lo fermò, non... Non riusciva a fare uscire le parole come voleva, che maleficio era questo?
"Milady, lei emana un profumo a dir poco gradevole. I suoi occhi sono perfetti, la caduta è stata vomitevole"
Si portò una mano alla bocca, ma come diavolo aveva parlato? Lui poi che faceva schifo a fare le rime quanto era pessimo nel nuotare. Graham si alzò barcollante, ancora scosso per la caduta, e decisamente sorpreso di non essersi rotto niente, la fortuna era stata dalla sua parte in quel frangente.
Scosse la testa e cercò di darsi un contegno per rispondere alla seconda domanda della ragazza.
"Non... Non conosco il Pippomannaroperduto, suona losco, è per caso questo ramo catorzoluto?"
Disse tirandosi fuori da un punto non ben specificato della schiena un ramo decisamente pieno di nodi e bitorzoli, che diavolo voleva dire poi catorzoluto? Non aveva mai sentito una parola del genere. Ora però si era decisamente ripreso e con un colpo di tosse cercò di rendersi meno ebete nel parlare.
"Il mio nome è Graham signorina, cosa ci fà una bella creatura come voi in codesta latrina?... E per gli dei perché continuo a parlare in rima? Della mia lingua è la nemica più acerrima!"
Aggiunse rivolto ad un albero sopra di lui. Si accorse però di star tendendo ancora quel brutto ramo alla ragazza e lo guardò, come diavolo aveva fatto a pensare che quel coso fosse stato il Pippocosoperduto?. -
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"Catorzoluto? Cosa vuol dire catorzoluto...e poi perché mi sta puntando un ramo contro? " pensò Lilith.
*Messere boscaiolo, cosa sarebbe , di grazia, un catorzoluto? Perdonatemi ma mi sfugge il significato*
Però a Lilith non sfuggì il suo buffo modo di parlare, delle rime nemmeno troppo rime
"Quest'uomo parla in modo strano e sembra persino stupito di ciò che dice. Mi sa che il sortilegio della Ranastrega lo ha colpito. Parlava anche di starnuti e partorire con dolore ma quello per ora mi preoccupa poco. Ma se starnutisco? Cosa succederà? "
L'uomo stava mettendo una strana ansia addosso a Lilith che non amava gli estranei soprattutto se puntavano un ramo verso il suo naso.
*Prima vi ho chiesto se avevate visto il Pippomannaroperduto e voi avete risposto di no, ma sapete almeno com'è fatto codesto Pippomannaroperduto? Se no potreste averlo incontrato senza riconoscerlo* disse fissandolo negli occhi consapevole di condannarlo a parlare in rima.
"Infondo mi diverte sentirlo parlare così...ppffft" la vampira soffocò una risatina.
* Gentilmente Messere potreste riporre il vostro ramo catorzoluto?* Lilith stava finendo di dire la frase quando un sospetto solletico al naso glielo fece arricciare. "Noooooo no no...no accid..."
*Eeeeetciú, Eeeeetciú, Eeeeetciú. Ops!*
Qualcosa era cambiato nell'uomo e Lilith scoppiò a ridere a crepapelle indicandolo col dito.Inviato tramite ForumFree App
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.SPOILER (clicca per visualizzare)ruolo Alganel che per questa role comica sarà sfogliato dei suoi averi. Letteralmente
Narrato
Pensato
"Parlato"
Sul paesaggio tempestato di verde, sotto un cielo terso attraversato da uccellini cinguettanti e altre consuetudini stereotipate, giaceva dormiente sul morbido prato un uomo dal lungo crine dorato e la pelle candida.
Si svegliò, alzandosi lentamente mentre si sorreggeva la testa percossa da un qualche tipo malessere. La sera prima aveva alzato troppo il gomito in una caverna, e ora, giaceva in quella particolare foresta, nudo.
"E' piuttosto indecente come situazione"
Fu il suo primo pensiero, guidato da esso protese la mano richiamando il potere elementale che scorreva nel suo sangue. Un'abbagliante aura luminescente avvolse la sua intimità, rendendo impossibile guardarla direttamente senza rimanerne accecati.
"Così facendo lo spettro dell'indecenza non mi perseguiterà finché non avrò trovato un paio di mutande"
Alganel udì una voce parlare in rima, preso dalla curiosità si diresse verso la fonte di quelle assonanze tanto melodiche.. -
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"Un ramo catorzoluto non è altro che un ramo bitorzoluto"
Disse Graham alzando un ditino sentenzioso, però quella ragazza aveva detto qualcosa di giusto, lui non aveva la minima idea di cosa fosse questo Pippomannaroperduto, forse era meglio farglielo sapere cosicché glielo potesse spiegare.
"Sinceramente non ho la minima idea di come sia, è una pianta oppure una creatura che avrei potuto incontrare per la via?"
A questo giro non si era neanche accorto di parlare in rima e quando la ragazza gli chiese di riporre il ramo si rese conto di essere lì con quel ramo in mano come se fosse un tesoro, stava per buttarlo via quando la ragazza iniziò a starnutire.
Nel momento esatto in cui gli starnuti uscirono dalla sua bocca Graham si ritrovò con circa una ventina di KG in più sulle spalle e la sua visuale era stata limitata da qualcosa di grosso e pesante.
L'uomo non poteva vedersi ma ora invece che indossare dei bei vestiti era dentro ad una tuta da palombaro integrale e il ramo "catorzoluto" era diventato una paperella di gomma alta un metro, con un espressione decisamente truce, che pesava almeno una decina di KG.
Graham poteva sentire le risate attutite dal tutone giallo canarino che aveva addosso e cercò di muoversi, riuscendo solo a finire con la schiena per terra con la paperella che sullo stomaco che lo teneva fermamente piantato al terreno.
"Milady cos'è questo spregio? Perché i miei vestiti sono stati colpiti da un sortilegio? e perché dietro di lei c'è un uomo con le parti intime che brillano in modo egregio?"
Disse tutto d'un fiato cercando di liberarsi di quella malvagia paperella.
La paperella:SPOILER (clicca per visualizzare)
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Scheda Jirou: SPOILER (clicca per visualizzare)Link!
Dopo un'attenta riflessione credo che il mantello più giusto da usare sia quello estivo (l'introduzione della role di sicuro non ha aiutato XD) quindi la sua pelliccia è marrone col ventre bianco XDCITAZIONELegenda:
Narrato ┊<< Parlato >> ┊ Pensato
Jirou si era ritrovato per puro caso nella fetida foresta di Latrina Svani mentre esplorava nuovi luoghi in cerca di nuove vittime benestanti da derubare. Visto da fuori il bosco non gli era sembrato manco tanto male, avrebbe potuto nascondere qualche re elfico o un nobile decaduto che vi ci si nasconde con quel che gli è rimasto delle sue antiche ricchezze. Neanche l'incredibile tanfo che gli prese a schiaffi il naso non appena mise una zampetta tra quegli alberi lo dissuase dal suo intento. Sebbene fosse quasi insopportabile lo attribuì inizialmente ad una carogna nascosta nelle vicinanze e proseguì.
Capì troppo tardi il suo tremendo errore.
Ora se ne stava appollaiato su di un albero, con le zampine intente a tenere tappato il naso sensibile da mustelide cercando di tenere fuori quell'odore nauseabondo.
Credo che questa batta tutte le pessime idee che ho avuto nel corso della mia vita. pensò amaramente Dicono che i ricchi abbiano la puzza sotto il naso ma dubito si riferiscano a questo tanfo immondo.
Stava per voltarsi e abbandonare quella specie di latrina a cielo aperto (ecco spiegato quello strano nome sul cartello all'entrata!) quando i suoi occhietti neri scorsero un bagliore in lontananza tra gli alberi.
Era forse il luccichio dell'oro bagnato dal sole?
Doveva essere una montagna d'oro, a giudicare dal bagliore.
La vista di quel scintillio dorato fece momentaneamente dimenticare al kamaitachi il tanfo che aleggiava nella foresta e che probabilmente non si sarebbe mai tolto dalla pelliccia. Spiccò un balzo dal ramo e subito cavalcò la fetida brezza che serpeggiava tra quegli alberi dirigendosi veloce come il vento in direzione dell'agognato tesoro, tanto eccitato dalla scoperta da scordarsi qualsiasi cautela ladresca.
Peccato che quello che si ritrovò davanti non era affatto una montagna d'oro illuminata dai raggi solari, ma erano le parti intime di un uomo completamente nudo che brillavano di un'incredibile luce accecante.
Jirou, esterrefatto dalla scoperta e accecato dalla luce perse il controllo sul vento che cavalcava e andò a schiantarsi dritto come una freccia sul ginocchio destro dell'uomo nudo per poi ricadere a terra con un piccolo tonfo.
<< Odio la mia vita. >> disse infine con fare melodrammatico coprendosi nuovamente il muso con le zampine anteriori e rimanendo momentaneamente disteso sulla schiena nonostante la scomodità della falce su cui giaceva.. -
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Era difficile non ridere con lo spettacolo che aveva davanti agli occhi, l'uomo dopo i suoi starnuti si ritrovò vestito da palombaro giallo con un enorme papera di gomma sulle braccia. Tanto pesante da farlo barcollare e cadere sotto il suo peso
*Perdonatemi Messere ma siete davvero buffo così* disse non riuscendo a smettere di ridere quasi come se fosse stata colpita dalle esilaranti spore del fungo Gongo. L' uomo aveva anche detto che alle sue spalle c'era qualcuno con le parti intime che brillavano in modo egregio.
"Che faccio mi giro? Chi potrebbe mai avere le parti intime brillanti. Si ora mi giro..."
*AAAHHHHHHH I MIEI OCCHI. I miei poveri occhi, per tutti i Vlad che stregoneria è questa?* Lilith rimase abbagliata e quasi accecata dalle parti intime di un uomo apparentemente nudo che emanavano una luce pazzesca. Luce nemica dei vampiri. Tirò velocemente su il cappuccio e cercò gli occhiali da sole nello zainetto.
"Ecco così va molto meglio. Riesco a vedere l'uomo con i gioielli di famiglia scintillanti e una palla di pelo stesa ai suoi piedi. Forse sarà una puzzola."
*Messere, di grazia, voi riuscite a vedere ancora? Non siete stato accecato da cotanto splendore? Eeeee vi sembra una puzzola quella che sgambetta a panza all'aria ai suoi piedi?* disse indicando la donnola *Eeeeetciú, Eeeeetciú... perdonatemi sono allergica al pelo dei ladri. Credo ci sia un ladro peloso nei dintorni Eeeeetciú!!!*
Lilith era imbarazzata sia per le parti intime luminose sia per gli starnuti che non riusciva a trattenere che sicuramente stavano cambiando qualcosa nei poveri malcapitatiInviato tramite ForumFree App
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Alganel raggiunse il luogo del suo interessamento. Vide 2 persone intente a dialogare, un uomo dai lunghi capelli castani e gli occhi verdastri, ed una donna dalla pelle pallida, vestita in modo molto fashion. Senza preavviso, la donna starnutì addosso al suo interlocutore, e come in un sogno gli abiti di quest'ultimo mutarono in un completo simile a un canarino giallo dallo sguardo truce.
Il mezzoangelo si avvicinò ai due individui quando qualcosa schizzò dalle profondità della foresta come una saetta, colpendogli il ginocchio. Non venne urtato dalla minuta massa di quell'essere, ma al contrario, la creaturina sembrava essere parecchio sconfortata per l'accaduto. La sentì borbottare qualcosa e allora si piegò su di essa, lucentissimo nell'animo e nell'intimo.
"Piccola creatura" Disse, nel mentre si chinava.
"Mi dispiace d'averti brutalmente ostacolato"
Mandò lo sguardo alla donna, la quale sembrava non poco infastidita dalla lucentezza emanata da Alganel. Per un attimo i loro occhi s'incrociarono, ed egli notò che la donna aveva delle pupille color cobalto.
"Perdonate la mia animaleria, vosignoria" Si rialzò, stupefatto delle parole che gli erano uscite dalla bocca. Il pensiero era il medesimo che aveva formulato nella sua mente, ma la parole con cui l'aveva espresso quasi non gli sembravano sue.
"Normalmente sono puro come un agnello, non vado in giro a mostrar l'augello. Una notte con delle tracagnotte, è la responsabile di questa brumosa condizione in codesta vergognosa situazione."
Come folgorato da una memoria lontana, Alganel riconobbe l'intolleranza alla luce che caratterizzava la donna.
"Ma allora vosignoria è una vampira!" In quel momento la donna lo colpì in pieno con uno starnuto, ed esattamente come accaduto all'altro uomo, degli strani indumenti apparvero sul corpo di Alganel.
Erano in pelle borchiata e stringevano saldamente il busto del chierico, lasciandolo scoperto un po' dappertutto. Dei lacci in pelle gli stringevano le natiche, lasciandole però scoperchiate assieme al davanti, il quale rimaneva nascosto dall'abbagliante luce evocata dal chierico.. -
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Graham, dalla posizione in cui era finito, purtroppo non riusciva a vedere molto di quello che aveva davanti, riuscì solo a carpire un po' di quello che stava succedendo, qualcosa di molto veloce e piuttosto piccolo, un animale, si era stampato contro il ginocchio dell'essere dall'intimo benedetto. L'uomo poi si era avvicinato e aveva detto qualcosa, anche lui in rima, Graham non si trattenne.
"Santi numi, non comprendo questo clima, perché tutti parliamo in rima? E perch-"
Stava per chiedere un'altra cosa che i suoi pensieri vennero interrotti, la vampira aveva di nuovo starnutito e lui aveva subito una nuova trasformazione, per fortuna il peso della tuta da palombaro e della papera gigante si erano tolti dal suo stomaco ma qualcosa lo aveva fatto fermare, cercava ancora di capire che cavolo aveva addosso.
"Perché SONO COPERTO DI SALUMI?"
Si chiese ad alta voce, la papera era diventata una catena di salamini che gli si era messa al collo come una grossa collana mentre ora invece un grosso prosciutto era messo a tracolla alle sue spalle e ai piedi portava degli stivali completamente formati da fette di soppressata.
Ora però si era riuscito ad alzare e, ancora inebetito dalla trasformazione si rivolse alla vampira, con la bocca ancora semiaperta dallo stupore.
"Signorina, non nego la mia acquolina. Ma cosa sta accadendo? Le giuro che sto impazzendo? Anche una puzzola con la falce sto vedendo!"
Poi volse lo sguardo verso il biondo ora vestito di strisce di pelle con però ancora le parti intime in bella... Vista?
"Conoscerla è un piacere... Vuole qualche salame per coprirsi il belvedere?"
Chiese alzando un sopracciglio tenendo lo sguardo lontano dalle sfavillanti vergogne dell'uomo e tendendo la collana di salami verso di lui.. -
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Jirou non riusciva a credere alle proprie orecchie. Dopo che aveva risposto alle scuse che gli porse l'uomo nudo con un mugugnio indecifrabile dietro le zampette, la donna (che aveva visto di sfuggita sfrecciando verso il ginocchio dell'uomo) lo aveva chiamato puzzola.
Quale incredibile affronto.
Si rigirò fulmineo sulla pancia dalla sua posizione supina e si alzò dritto sulle zampe posteriori con un unico fluido movimento. Alzò un ditino artigliato sentenzioso contro quella che si era rivelata essere una vampira dalla sua reazione spropositata per le parti basse luminose e stava già aprendo la bocca per ribattere quando l'altra iniziò a starnutire e lui ebbe la distinta sensazione che qualcosa fosse cambiato.
La prima cosa che notò fu che l'uomo vestito da palombaro giallo con l'enorme papera di gomma che aveva a mala pena notato prima ora era ricoperto di salumi. Interdetto si voltò verso l'uomo luminoso alle sue spalle e si accorse che non era più nudo, ma bensì ora indossava dei vestiti di pelle nera borchiata che non coprivano realmente nulla, soprattutto non quel faro che aveva tra le gambe.
Assalito da un dubbio lanciò immediatamente un'occhiata alla fascia di cuoio che gli stringeva la vita e teneva la falce salda alla sua schiena. Come temeva la solita fascia di cuoio era sparita ma al suo posto c'era un imbarazzante tutù rosa confetto completo di glitter e brillantini vari.
<< Che accidenti sta succedendo? >> sbraitò il kamaitachi << E smettetela di chiamarmi puzzola o qui finisce in tragedia. >> ringhiò ai presenti guardandoli uno per uno negli occhi, dopo che anche l'uomo-salumeria ambulante lo aveva definito puzzola. L'ultima che guardò negli occhi fu proprio la vampira e su di lei si soffermò, puntandole un dito artigliato contro.
<< Sono un kamaitachi, quant'evvero che adoro i mariachi. >>
Sbattè le palpebre, confuso. Qualcosa non andava, decisamente.
La frase che aveva pensato nella sua testa di sicuro non includeva i mariachi, che neanche gli andavano particolarmente a genio. Perché allora erano uscite quelle parole dalla sua bocca? Si rese conto solo allora che anche gli altri due, prima di lui, si erano messi a parlare in rima.
<< Che razza di diavoleria è mai questa, ho forse sbattuto troppo forte la testa? Perché siamo ridotti in questa stato pietoso, che trovo oltremodo oltraggioso? E perché parliamo in rima, cosa che non ho mai fatto prima?! Parla, vampira, strega o quel che sei, perché sembriamo tutti dei babbei? >>. -
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Lilith era visibilmente confusa, ogni volta che starnutiva qualcosa intorno a lei cambiava drasticamente. Il kamaitachi che lei aveva scambiato per puzzola indossava un bellissimo tutù rosa glitterato, e gli altri due malcapitati erano inguardabili.
*Perdonatemi Messere* disse al piccolo kamaitachi.
*La vostra pelositá e la vostra forma mi hanno tratto in inganno, lungi da me l'intenzione di offendervi e lasciatevelo dire questo capo di vestiario vi sta benissimo. Io mi chiamo Lilith, con chi ho l'onore di parlare?*
La vampira sperò che anche loro tre si presentassero così come aveva fatto lei. Mentre Lilith tendeva la sua mano magra e pallida si sentí un boato alle spalle dell'uomo ricoperto di salami. Dapprima si pensò ad un improvviso attacco di aerofagia da parte del salumiere quando alle sue spalle apparve la stregarana che aveva lanciato il sortilegio.
*Bubuuuuusetteteeee, gente vi sono mancata? Tu ragazza cadaverica non hai ancora partorito con dolore? Starnutito si a quanto vedo ahahah ahah... *
Sogghignó la rana strofinando le zampette palmate e i suoi occhi cominciarono a scrutare i presenti.
*Bene bene bene craaa, abbiamo un biondone sadomaso con le parti intime luminose, una piccola puzzola ed un salumiere craaa. Ma non sarebbe carino e divertente se anche voi con uno starnuto craaa poteste cambiare qualcosa negli altri? craaa mica può solo divertirsi la signorina pallida craaaa. E non vi piacerebbe sentirla parlare in rima? Craaa " UNO DUE TRE LO STANUTO AVRAI ANCHE TE! E TE! E TE! SE NEGLI OCCHI VI GUARDERETE TUTTI IN RIMA PARLERETE E PER LA PANZA DI PAPETE TUTTI ASSIEME INCATENATI SARETE FINO A CHE IL PIPPOMANNAROPERDUTO NON TROVERETE. TIÉ!" * Concluse la strega e sparí così come era arrivata. Lilith con gli occhi sbarrati dallo stupore si trovò incatenata agli altri 4 con una lunga catena d'oro massiccia. Lei e i due uomini avevano una cintura di diamanti e pietre preziose mentre il piccolo kamaitachi aveva il collare sempre di diamanti e la catena li teneva assieme. Il biondo luminoso era il primo, poi c'era il piccolo kamaitachi, poi la vampira e infine l'uomo dei salumi. Avevano abbastanza libertà di movimento ma la catena e cinture erano magici e quindi indistruttibili.
"Non mi preoccupa tanto la catena quanto gli starnuti. E parlare in rima non mi dispiace.... Ma cosa succederà adesso?"
* Vi prego lor Signori fate in modo di non starnutirEeeeeetciú... Oops! *Inviato tramite ForumFree App
SPOILER (clicca per visualizzare)Per evitare che la role diventi monotona da adesso in poi tutti potete decidere di starnutire per far cambiare qualcosa agli altri (che decideranno cosa nel loro post) e siamo incatenati a due metri l'uno dall'altro. Ovviamente ci si dovrà guardare negli occhi e si parlerà tutti in rima. Buon divertimento
Edited by ~*Lilith*~ - 13/1/2019, 02:59. -
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L'aspetto dell'altro uomo mutò ancora, questa volta diventando ricoperto di salumi. Gli e ne offri uno per coprirsi l'augello scintillante, Alganel rifiutò. Detestava il pensiero del poco piacevole aroma degli affettati impresso su di lui.
"Declino l'offerta"
L'esserino che gli aveva urtato il ginocchio sembrava indispettito per l'epiteto che gli era stato affibbiato dalla donna. La minacciò con fare così truce, da sembrare adorabile. Nel mentre rivelò la sua natura, una creatura sconosciuta al chierico.
"Dunque sei un Kakaitachi? Non ne avevo mai visto uno."
Al circo delle stranezze si aggiunse un'altra figura, una rana parlante che accusò Alganel di essere un sadomaso .
"Io sono un paladino onesto e dignitoso, almeno dalle 6 di mattina alle 8 di sera turni extra esclusi, indipendentemente da cosa indosso." Ruggì lui.
La rana lanciò un incantesimo, e tutti quanti si ritrovarono incatenati l'un l'altro. Ad innalzare il disonore, la strega aggiunse alla formula magica anche la stessa maledizione che tormentava la vampira.
"Invero finiremo al ricovero, chissà la strega da quale congrega in chissà che drogheria ha ottenuto tale dannata magia. Presumo che per uscire da questo imbrumo, dobbiamo trovare e fustigare la mortifera megera"
Ripensando alle parole della rana, un pensiero guizzò nella mente del guerriero
"Ha parlato anche di un oggetto, il pippomannaroperduto. Forse non sarà necessario macchiarmi le mani di sangue, questa volta. La scelta più onorevole è accantonare questa bazzecola trovando il suddetto oggetto. Tuttavia non ho idea di che aspetto abbia, forse dovrei affidarmi alla guida di uno dei presenti, oppure cercare su Wikipedia. ". -
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"Un kamaiche?"
Disse Graham rivolto alla piccola puz... Non puzzola. Il grosso uomo dai luminosi genitali ora però si era vestito... Purtroppo non in modo decente, l'umano iniziava a vedere uno schema in quell'autodefinito paladino onesto e dignitoso. E lo schema non prevedeva che si coprisse le vergogne in un tempo accettabile.
Ritirò le salsicce e le guardò, sembravano proprio vere, stava per addentarne una quando una rana, anzi, una Stregarana, si fece strada fra di loro e si mise a cantilenare qualcosa a proposito di una maledizione, di parlare in rima e di starnutire... E di uno stramaledetto pippomannaroperduto. L'arciere non ci capì molto ma una cosa la capì benissimo, la cintura di diamanti che lo legava con i suoi inaspettati compagni di sventure, almeno non aveva avuto la sfortuna di essere in mezzo alla fila, si voltò verso i tre e li guardò uno per uno negli occhi.
"Per i numi, inizio ad odiare questi costumi. Qualcuno di voi conosce codesto Pippomannaroperduto? È per caso un animale astuto o un tesoro non ancora rinvenuto? E per il nostro avvenire, evitiamoci di ammattire e cerchiamo di non starnutir-MGPFH"
Troppo tardi, la vampira aveva starnutito e quello che era cambiato nel vestiario di Graham lo aveva mutato, oppure aveva attutito la sua voce, non capiva neanche lui anche perché tutto quello che vedeva erano due fessurine e il resto intorno a lui era buio. Per quelli fuori però era chiaro cosa fosse cambiato, sulla testa dell'uomo ora era poggiata una maschera da rana grossa 4 volte il suo cranio e tutto quello che diceva risultava attutito... Così l'uomo si mise a urlare.
"CHE DIAVOLO STA SUCCEDENDO? DAGLI OCCHI NON STO PIU' VEDENDO... QUESTA COSA È PIENA DI POLV-E...EEEE.... ETCIU'- SCUSATE"
Urlò faticando a mantenere l'equilibrio con quel pesante mascherone sulle spalle, cercò di toglierselo ma da solo non ci sarebbe mai riuscito, si voltò verso il Kamaitachi, fortunatamente non riuscendo a vedere la maledizione si era temporaneamente interrotta.
"Piccolo amico dal tutù rosa sgargiante, ti prego liberami da questa prigione"
Disse con una voce decisamente abbattuta, perché a tutti stavano cambiando i vestiti in cose nelle quali riuscivano a muoversi e a lui invece apparivano cose ingombranti o... O salumi?SPOILER (clicca per visualizzare)Scusatemi davvero tanto per il ritardo ragazzi... Ho avuto dei problemi e non riuscivo a scrivere, anche ora non sono al mio massimo ma... Ci provo....
La Vampira, la Stregarana e il PippomannaroperdutoRole fantasy demenziale |
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