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.Vaer vede il nuovo drago ed sorrise, egli continua ad sentire un stano odore, quando Zell disse che aveva avvertito una presenza egli rispose ad bassa voce in modo che solo i draghi dovranno sentire " io avevo sentito un odore strano provenire dal dietro l'albero io non volevo dire subito per non farlo allarmare chiunque si nascondi dietro quei alberi, ma sicuramente non è un drago" egli continua ad annusare l'aria cercando di capire che specie appartiene quell'odore 
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Secondo me l'ordine dei post non deve essere ferreo, nel senso, se succede qualcosa che richiede la diretta risposta di qualcuno può rispondere prima, altrimenti sai che casino XD
Solo una cosa vorrei dire: E' chiaro che adesso siamo ad un punto di stallo. la mia idea era di addentrarci nella foresta prima di iniziare qualsivoglia tipo di scontro, ma fate un pò voi
Era straordinario come tutti quei draghi si trovarono nello stesso luogo, un posto dove normalmente non si aggirava nessuno. Che sia il destino ad averci fatto incontrare? Sorrise al nuovo arrivato presentandosi e dichiarando le proprie intenzioni, nonostante le ultime notizie, Ormai era chiaro a tutti che c'era una presenza non amichevole nascosta tra gli alberi, ma non si era ancora mostrata a loro dunque non era possibile stabilire quali fossero le sue intenzioni. < Chiunque sia mi sembra sola, non avverto altre creature nei dintorni. Sia lì per tenderci una trappola, cosa mai potrà fare a quattro draghi come noi? > disse in un sussurro divertito. Era chiaro che lui fosse il più piccolo per dimensioni, ma forse non uno svantaggio per muoversi nella foresta. < Io rimando della mia opinione. Ho intenzione di entrare nella foresta. Questa potrebbe essere solo la prima prova per verificare il coraggio di chi si addentra. >. -
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Zell, dopo aver salutato a gesti il drago verde, prese attenzione alle parole del drago rosso e di Raysen. Il primo aveva avvertito un odore strano dallo stesso punto di dove Zell aveva sentito la presenza, mentre il secondo non dava tanto peso e preferiva proseguire.
Il drago del fulmine, però, non si sentiva tranquillo.
" Ma può essere un nemico, è meglio che lo staniamo subito e poi ci addentriamo nella Foresta. Vaer ha ragione, non è un drago ma non è nemmeno una preda." disse sempre piano.
Poi si avvicinò di più al drago rosso
"Vuoi venire con me a controllare?" gli chiese.
Vaer era il più muscoloso di tutti e sarebbe stato molto di aiuto in caso di scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusami Xaron ma dovevo parlare con Vaer xD se vuoi puoi postare dopo di me.. -
xaron .
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SPOILER (clicca per visualizzare)nessun problema
ho avoto problemi di tempo!
Dopo una breve ma piacevole presentazione si avvicinò a loro.
dopo a qualche passo iniziò a percepire un'odore.
Non era sicuro, ma gli sembrava provenire dall'interno della foresta.
Subito dopo diede un'occhiata agli altri draghi e li vide incuriositi tanto quanto lui.... -
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Vaer guarda Ray ed annuisce ed dice in modo che solo i draghi possono ascoltarlo"si è vero noi siamo in quattro ma non so se posso combattere senza danneggiare la natura" dopo rispose alla domanda di Zell sempre ad bassa voce "sì forse è meglio, se facciamo un combattimento qui io posso utilizzare le mie mosse senza preoccuparmi molto della foresta" . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)be, sono d'accordo, è una libera non è il caso di essere rigidi, basta che non mi doppiate eh u.u e poi tanto moderando ray se vuole può modificare i turni come vuole chiusa la parentesi, apro la successiva: anche io sono dell'idea di non combattere subito, comunque mi affido a come va in role, Nikron non è così stupido da attaccare quattro draghi insieme, fate vobis...
Nikron rimase ancora pazientemente accucciato dietro alla coltre di vegetazione in perfetto silenzio, solo i suoi freddi occhi gialli puntavano il gruppetto di draghi che si era ormai infoltito, fece una smorfia notando il loro nervosismo, non sentiva quel che si dicevano, ma le viverne non sono stupide, in qualche modo avevano mangiato la foglia, o comunque presto lo avrebbero fatto, per quanto odiasse quelle creature non poteva fare a meno di ammettere che i draghi fossero creature temibili, ma aveva imparato ad esserlo anche lui.
La situazione era delicata, doveva decidere cosa fare, a quanto sembrava si stavano attardando ad addentrarsi nella foresta, evidentemente volevano procedere senza prima scoprirlo, poco tempo aveva per domandarsi in che modo avessero capito che li stava osservando, quindi lo usò per pensare al da farsi, ragionò dunque qualche secondo "hmm a quanto sembra non sono dei completi sciocchi, forse ho fatto un lieve errore di calcolo, è troppo rischioso combattere contro tutti e quattro e poi non intendo rinunciare a qualsiasi cosa si possa trovare dentro quella foresta, mhh, vorrà dire che se non posso seguirli furtivamente da lontano, lo farò da più vicino...> fece un'altra smorfia infastidita all'idea di ciò che stava per fare, ma, non aveva altra scelta se non provarci, quindi togliendosi un ultimo ghigno dal muso si alzò sulle zampe posteriori, le uniche, dopo aver emesso poi un verso tipico della sua razza, un pò diverso da quello dei draghi, un avvertimento della sua presenza, con cautela e diffidenza camminò oltre ai cespugli superando la vegetazione per rendersi visibile, quindi fermatosi subito dopo il limitare degli alberi si chinò nuovamente per appoggiarsi sulle articolazioni delle ali uncinate che potevano fungere da appoggio per camminare come i quadrupedi, anche se in realtà non aveva zampe anteriori, sibilando quindi si rivolse al gruppo osservandolo con occhi profondi e guardinghi <hss, dovete scusarmi per la mia .. cautela, non intendevo allarmarvi, ma come ben potete vedere non apparteniamo a specie amiche.. sembra però che stiamo cercando la stessa cosa, forse, può esserci, fiducia...> mantenne una bella distanza di sicurezza dai draghi per presentarsi, ed in ogni caso era pronto a eventuali reazioni ostili, tuttavia il suo tono di voce mellifluo e a tratti sibilante pareva conciliante verso di loro, dalla sua espressione si denotava sospetto, eppure sembrava volersi sincerare delle loro intenzioni, come avrebbero reagito?. -
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Sembrava la maggior parte del gruppo temeva ciò che si nascondeva in quel punto, anche se a Ray non sembrava un pericolo, almeno non in quel momento. Rimase sorpreso quando una Viverna verde si mostrò, apparentemente amichevole. < Beh, a quanto pare ci stavamo sbaligando. > disse agli altri sottovoce, prima rivolgersi al nuovo arrivato. < Salve a voi. Mi spiace dover dire che effettivamente c'è stata una lieve tensione nell'avvertire la tua presenza. Ma sono felice che non ci siano Ostilità. > gli disse, facendo pesare l'ultima parola come un'avvertimento ad un possibile scontro con i quattro draghi. Dopotutto le loro razze non andavano propriamente d'amore e d'accordo, anche se personalmente Ray non aveva nulla contro le Viverne. < La mia idea è quella di esplorare la foresta, scoprirne i segreti senza nessun intervento. E' solo pura curiosità... > . -
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Zell rimase con il muso puntato in quella direzione, pronto a dirigersi là insieme al drago rosso ma all'improvviso dal folto fogliame qualcosa si mosse. Il drago del fulmine assunse una posizione di battaglia e inizò a muovere nervosamente la coda spazzando erba e fogliame.
Dagli alberi spuntò fuori una viverna di colore verde, che decise di palesarsi e avanzare verso di loro parlando ma sibilando, camminando con quella goffa andatura delle viverne bipedi prive di zampe anteriori.
"Una viverna....non fidatevi di quelle creature, ce l'hanno con noi draghi!" disse piano agli altri, prima che la viverna verde fosse vicina abbastanza da sentirlo.
Mano a mano che si avvicinava, Zell non smise di staccarle gli occhi di dosso. A differenza di Raysen che sembrava tranquillo come un cucciolo, il drago del fulmine rimase in una posizione di guardia con gli occhi a fessura, pronto ad intervenire se la viverna avesse fatto una mossa sbagliata.
La viverna rimase ad una certa distanza dai quattro draghi, evidentemente era consapevole che non poteva combattere da sola contro quattro avversari.
"Questa Foresta è pericolosa per le viverne!" disse Zell, rivolto alla viverna, mentre grattava il terreno con i suoi numerosi artigli.. -
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< Questa foresta è pericolosa per tutti noi, nessuno escluso. > puntualizzò Ray, lanciando uno sguardo a Zell pregandolo di calmarsi. La viverna poteva essere davvero solo interessata ai tesori nascosti, dopotutto non aveva chance contro ben 4 draghi. SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa la mia risposta lampo
Però il mio intervento ci stava benissimo XD Dovevo chiarire che la foresta non è comune XD altrimenti che segreto ci sarebbe da scoprire? . -
xaron .
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Dopo qualche secondo di pazienza, dietro al fogliame della foresta apparve una viverna color verde, che all'apparenza sembrava innocua.
Non sembrava avere intenzioni malvagie e poi non avrebbe la ben che minima speranza di vittoria contro ben quattro draghi!
"Non mi convince molto il suo comportamento..." pensò Thamiel.
Poi riiniziò a sentire dei brividi lungo tutto il corpo e stranamente gli venne anche un po mal di testa.
Non sapendo cosa gli stesse succedendo decise di ritornare nel regno <ehm... sentite io torno nel regno, non ho paura è solo che non mi sento granchè bene.>
Thamiel si girò e prese il volo.. -
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I drago rosso stava per iniziare a andare dove c'è l'odore ma all'improvviso vede qualcosa muoversi, anche egli assume la posizione di battaglia ed si prepara ad soffiare fuoco, dopo vide la viverna che sbuca fuori ed si dirige verso di loro, egli continua ad scrutarla ed tiene la posizione di battaglia. Dopo che Rey ha parlato egli rispose "Credo che Rey ha ragione la foresta può essere pericolosa per tutti noi" . -
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di certo si era appena guadagnato la loro piena attenzione, nessuno dei presenti era probabilmente a proprio agio, effettivamente non lo era nemmeno lui, anche se, per Nikron la cosa era forse un pò diversa, a maggior ragione si tenne a distanza, per il proprio bene e quello altrui soprattutto, in particolare, i suoi occhi gialli penetranti si posarono su ciascuno, un drago dai colori blu sorprendentemente sembrava di mente aperta e addirittura lo salutò "tsk, troppo facile..." per quanto riguardava gli altri invece, due draghi mantenevano una posizione apertamente ostile, sicuramente pronti ad attaccarlo alla minima mossa falsa, lui mantenendo il sangue freddo non assunse posizioni offensive nei loro confronti, non ne aveva bisogno, poteva essere pericoloso anche senza darlo a notare, il dragone blu dagli strani marchi gialli sembrava il più fastidioso, probabilmente era anche causa sua se era stato scoperto, osava minacciarlo, grattando il suolo come per mostrar d'essere pronto a un confronto, Nikron fissandolo negli occhi continuò mellifluamente <ss.. certamente che lo è, ma.. come ha intelligentemente suggerito il vostro compagno, dai racconti pare che sia rischioso, anche per le creature più tenaci...> l'abilità con cui riusciva a mantenere la calma era sorprendente, sembrava non temere assolutamente la minaccia celata dalla gestualità dei suoi interlocutori, anche il dragone rosso, ben più grande e pericoloso era ostile, eppure alla fine, tutti erano d'accordo con il drago dalle doppie ali, esattamente come previsto dai suoi piani, quindi sorrise <kss capisco la vostra riluttanza, non dovete per forza fidarvi di me, lasciate che vi segua e saremo tutti più al sicuro..ss potete chiamarmi Nikron> ovviamente i suoi interessi erano ben altri, e la sicurezza dei draghi non rientrava fra questi, ma gli servivano, e qualche abile menzogna e fare buon viso a cattivo gioco forse poteva valergli una fortuna. Uno dei draghi non se la sentiva a quanto pare "tsk, codardo, tipico dei draghi.. uno di meno" lo guardò andarsene celando lo sdegno che provava, ma questo avrebbe significato meno rogne per i suoi piani . -
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Rey tentò di calmare Zell con le sue parole ma questo non bastò a distendere i nervi impregnati di elettricità del drago del Fulmine.
Il drago verde che era arrivato per ultimo tornò via senza nemmeno presentarsi, evidentemente aveva fiutato l'anima malvagia della viverna, avvertendo i suoi simili prima di volarsene via.
Rey continuò con il suo fare tranquillo da cucciolo mentre Vaer era attento in posizione di guardia come Zell. Il drago del Fulmine non voleva scappare, piuttosto avrebbe combattuto. Se la viverna era contro la Foresta, lui avrebbe difeso la Natura.
Ora erano in tre, lui Rey e Vaer, quest'ultimo era quello più adatto come alleato in caso di scontro.
"Questa viverna puzza di malvagità, non abbassare la guardia" disse Zell col pensiero rivolto al drago rosso.
La viverna si presentò con il nome di Nikron e voleva seguire i tre draghi.
"La Foresta non accetta le creature malvagie, sarà la Natura stessa a rivelare se dici verità o menzogna, Nikron!" disse Zell.
Poi si decise a seguire il drago a quattro ali, senza comunque abbassare la guardia. Il suo campo elettromagnetico era come un secondo paio di occhi per lui, se la viverna avesse deciso di attaccarlo alle spalle, Zell se ne sarebbe acorrto in tempo per voltarsi e difendersi.. -
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Vaer continua ad osservare la viverna ed continua ad tenere pronto all'uso il suo soffio di fuoco dopo annuisce a Zell ed disse con il pensiero "ti coprirò la coda". Dopo la viverna si presentò con nome Nikron lui continuava ad osservarlo dopo segue Zell verso Rey . -
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Come si aspettava, gli altri draghi rimasero tesi e allerta alla presenza della viverna. Tirò un sospiro immaginando che quella era la situazione più ovvia, anche se sentiva che la foresta era decisamente più pericolosa. < Bene allora, se avete preso la vostra decisione, direi che possiamo inoltrarci nella foresta. > Confidando che i due draghi sorvegliassero la viverna, decise di non preoccuparsene e pensare solo a ciò che li attendeva. Con passo deciso, si incamminò verso gli alberi, inoltrandosi nella foresta.
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Erano passate alcune ore da quando erano entrati, e il paesaggio era cambiato radicalmente. L'iniziale sentiero che avevano seguito era ben presto scomparso tra piante e rami, costringendoli ad aprirsi la strada con gli artigli. Per Ray era semplice, con agilità riusciva a passare tra i tronchi e scavalcare massi e radici, mentre gli altri dovettero usare la forza piegando arbusti e rami. Nonostante tutto, ciò che li circondava ora sembrava essere l'incarnazione della parola "Foresta" stessa. Gli alberi, inizialmente di dimensioni normali, erano ormai di dimensioni incredibili, dove i più piccoli superavano anche le quercie più antiche conosciute nel loro mondo.
< Mi sento ancora più piccolo... > disse fermandosi timoroso sopra una radice larga quato due volte la sua apertura alare. Inclinando il muso verso l'alto riusciva a scorgere la volta della foresta molte centinaia di metri più su, dove solo pochi raggi del sole filtravano lasciando il suolo in una penombra. Rumori di ogni tipo li raggiungevano, da rami che si spezzavano e cadevano allo scrosciare d'acqua di qualche fiume impetuoso. < In questa foresta deve esserci qualcosa che ha causato un effetto di gigantismo > pensò osservando quello che doveva essere un fungo dei tronchi, ma abbastanza grande da permettergli di dormire sopra. Ad un tratto un forte rumore di legna spezzata li raggiunse dal lato. Voltandosi videro un Centipede enorme, alto due volte Vaer, sbucare da sotto una radice spezzata ed avvicinarsi pericolosamente a loro. La testa ed il corpo neri erano protetti da una forte corazza che pareva forte quasi quanto le loro squame.SPOILER (clicca per visualizzare)Lascio a voi decidere cosa fare, se fuggire, combattere o far succedere qualche altra cosa Se vi chiedeste cosa sia un centipede, ecco un'immagine dell'insetto originale 
Spaventoso, vero? XD.
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