un ritorno al fut.. ehm alle origini!

role seria

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    Tipo di ruolata: Seria (sforziamoci almeno)
    Argomento: il Regno (ambientazione vecchio GDR)
    Numero massimo di giocatori: nessuna restrizione.
    Pericolo di morte: si, ma speriamo di sopravvivere
    Altro: sarei propenso a non masterare dal momento che non sono proprio capace *fissa intensamente Shiny, poi riprende a parlare* niente, si torna nel bel continente popolato da ogni sorta di creature mitiche e umani... due fazioni in guerra oramai, giocherò con Feiran, alzi la manina chi gioca e con chi e poi direi che si parte



    non so, il post è venuto secondo regolamento?
     
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    *alza la manina* Io io io!
    Nome: Arwyn
    Razza: Drago
    Età: 17 anni
    Aspetto fisico:Una dragonessa di bell'aspetto, alta e magra, con arti, collo e coda sottili. Il muso è lungo e affusolato. Ha un paio di corna perlacee leggermente rivolte verso l'alto in punta. E' completamente bianca, con la membrana delle ali leggermente azzurra. Gli occhi sono azzurri abbastanza chiari. Il suo corpo è pieno d'accessori d'oro per simboleggiare il suo ruolo di sacerdotessa. Ha due bracciali alle zampe anteriori (uno per zampa), un collare, due anelli alle corna (uno per corno, quello sul corno sinistro ha un pendente a forma di freccia), sei anelli piantati nella membrana delle ali della prima falange (tre per ala, e l'ultimo anello dell'ala destra ha lo stesso pendente a forma di freccia dell'anello del corno) e per finire due anelli sulla coda.
    Carattere: Molto timida e sottomessa, ma anche gentile e sempre disponibile ad aiutare chi ne ha bisogno. Tende ad essere molto silenziosa, soprattutto con chi non conosce. Sa pochissime cose del mondo fuori dal Regno. Proprio a causa della sua timidezza, è molto silenziosa e taciturna. Spesso non sa come comportarsi di fronte ad altri draghi. Si rivolge sempre dando del lei a chi parla come minimo, e spesso usa addirittura il voi se il drago è più vecchio e saggio di lei. Nonostante la sua carica di sacerdotessa, non si considera superiore, anzi, la sua personalità sottomessa la spinge a considerarsi spesso e volentieri al di sotto di chiunque e a credere di non meritare la sua carica. E' comunque sempre gentile e poco incline allo scontro, sempre pronta ad aiutare tutti, draghi e altre creature umani compresi.
    Storia: Sua madre morì quando lei non era ancora una cucciola. La madre, una dragonessa scarlatta stranamente bianca, si rintanò in una specie di monastero di draghi dopo la morte del suo compagno da parte degli umani. La dragonessa e l'uovo di Arwyn furono accolte con calore dai quattro vecchi draghi del "monastero". Però, purtroppo, la madre era troppo debole e morì prima che l'uovo di Arwyn si schiudesse. Tuttavia, prima di esalare l'ultimo respiro, benedì l'uovo che aveva tanto protetto con delle strane parole. I draghi allora si presero cura dell'uovo e lo fecero schiudere, diedero un nome ad Arwyn e l'allevarono. Quando la piccola cominciò a sputare fuoco, i vecchi si accorsero che qualcosa non quadrava. Il fuoco che emetteva era azzurro e più freddo di un fuoco normale. Crebbero Arwyn per farla diventare una sacerdotessa dei draghi d'oro, loro divinità. Gli insegnamenti per diventare una sacerdotessa erano duri e insegnati con ferrea disciplina che, uniti a un'ambiente pressochè isolato, fecero di Arwyn una dragonessa quasi asociale. Infatti, finchè non lasciò il monastero per diffondere il bene nel mondo, non incontrò nessun'altro drago oltre ai quattro che l'hanno allevata....e nessuno passava del tempo a giocare con lei.
    Così, spesso e volentieri, si ritrova in silenzio in presenza di altri draghi, non sapendo socializzare.
    Altro:
    - Il suo elemento è il "Sacro" un elemento speciale che i normali PG non possono avere.
    - Era infatti uno dei miei PNG del vecchio GDR.
    - Un disegno orribile di tre anni fa dove è pure più cucciola di come è adesso, ma tanto per darvi un'idea.
    - Dimensioni sotto spoiler:
    - Altezza: 3,90 metri di altezza (2,95 fino al garrese)
    - Lunghezza: 9 metri di lunghezza (solo al coda è lunga 5 metri)
    - Apertura alare: 20,50 metri.

    - Attacchi e tecniche sotto spoiler (all'epoca erano attacchi normali e attacchi speciali):
    Attacchi normali:
    Attacco I - Fiammate sacre
    CITAZIONE
    Arwyn soffia delle fiamme azzurre che causano meno danni rispetto ad un normale fuoco, ma colpiscono sempre l'obbiettivo.

    Attacco II - Visione
    CITAZIONE
    Guardando in pozze d'acqua, Arwyn può vedere scorci del futuro. Le visioni non sono controllabili e causano un gran dolore fisico e mentale.

    Attacco speciale:
    Attacco I - Purificazione
    CITAZIONE
    Questo attacco ha effetto soltanto su draghi delle tenebre o su draghi corrotti dal male. Dal suo petto esce un fascio di luce a forma vagamente di croce che si abbatte contro il nemico. Creando poi diverse fiamme e fiamme a forma di "croci" di purissima luce bianca che lo circondano. L'avversario viene immobilizzato così per poco tempo (uno o due post al massimo). Richiede un discreto sforzo, soprattutto nella fase in cui immobilizza l'avversario. Nemmeno lei può far nulla in quel periodo di tempo.

    Attacco II - Scudo sacro
    CITAZIONE
    E' una versione di Purificazione puramente difensiva. Circonda lei stessa delle fiamme bianche e delle "croci" e così facendo annulla qualunque attacco di tenebra o proveniente da una creatura corrotta. In ogni caso, attacchi elementali non sono per nulla infastiditi dalla barriera. E non può attaccare finchè tiene attivo lo scudo.

    Attacco III - Sacra barriera d'oro
    CITAZIONE
    Arwyn si para davanti ad un'altro drago generando una barriera dove le fiamme e le "croci" prendono sfumature azzurre e dorate. La barriera è più efficace dello Scudo sacro perchè para anche gli attacchi elementali e quelli fisici non lasciando avvicinare l'avversario. Può tenere alta la barriera per una ventina buona di minuti (tre o quattro post), ma la porta allo svenimento.




    Comunque ok, modererò io XD Se volete parto subito, se no aspettiamo che si presenti ancora qualcuno XD
     
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    *alza la zampa* ci sono anch'io.
    Nome: Gixcaririxen
    Razza: Drago
    Età: anni umani: 21/ anni mentali: 25
    Aspetto fisico: Gixcaririxen ha le squame resistenti di colore rosso, I suoi occhi sono di colore giallo, sulla mascella ha hello piccole punte, ha una cresta rossa che parte dalla parte dalla testa ed arriva fino alla punta della coda, ha due corna massiccie ed appuntine color bronzo ed le squame della parte infiriore del corpo partendo dal mento fino alla punta della coda e di color bianco, le zampe anteriori ed posteriori hanno 4 dita, la membrana delle ali arriva fino alla base della coda ed è di colore rosso oscuro con qualche sfumatura di nero nell'estremità delle ali, ha in corpo robusto ed muscoloso. La sua coda occupa la metà della lungezza.
    Carattere: Gixcaririxen piace fare delle nuove esperiece ed amicizie, egli adora viaggiare ed combattere ma non combatte mai se non ha un giusto motivo ed non sprona gli altri ad attacare, egli piace aiutare le persone ed è gentile con il prossimo. Egli odia l'ingiustizia ed la combatte ad ogni costo lui osa sfidare anche un ré se è perfido ed ingiusto, egli non fa distinzione nella classe sociale ma da rispetto a chi deve.
    Storia:Gixcaririxen è nato in un isola di un arcipelago formato da 6 isole, un isola è abitata solo dai draghi mentre un altra isola è abitata dai umani, is resto dell'arcipelado è dominato dalla fauna locale ad 3 anni egli inizia ad avere interesse ad conoscere gi umani ed così che si aventurò insieme ai suoi genitori nell'isola dei umani ed in stessa età egli riuscì ad catturare la sua prima preda ed inizia ad averre qualche interesse nel comattimento ed iniziò ad allenarsi per divenate forte. Ad età di 4 anni compie il suo primo volo che sorvolò l'intera isola dei draghi. Ad età di 7 anni egli iniziò ad esplorare il resto dell'arcipelago. Ad età di 15 anni è conosciuto per le sue buone azioni. Egli parte dall'Arcipelago ad età di 18 anni esplorando il mondo and arriva ad Duran all'età di 21 anni
    Altro: è il mio primo PG del GDR.
    scheda:

    Immyscheda3_zps40091d50
    « citazione citazione citazione citazione citazione »

    ~Dati anagrafici:
    Nome:Gixcaririxen
    Razza: Drago
    Età: anni umani: 21/ anni mentali: 25
    Sesso: Maschio
    Elemento: fuoco
    Genitori: Padre Vrail/ madre Talasha
    Fratelli e sorelle: nessuno
    Compagno/a: nessuno
    Prole: nessuno
    Luogo di nascita: in un isola su un arcipelago creato dai vulcani
    Residenza: in cerca di una casa
    Lavoro: in cerca di un lavoro
    Monete:
    Oro: 10
    Argento: 50
    Bronzo: 100
    ~Aspetto fisico:
    Gixcaririxen ha le squame resistenti di colore rosso, I suoi occhi sono di colore giallo, sulla mascella ha hello piccole punte, ha una cresta rossa che parte dalla parte dalla testa ed arriva fino alla punta della coda, ha due corna massiccie ed appuntine color bronzo ed le squame della parte infiriore del corpo partendo dal mento fino alla punta della coda e di color bianco, le zampe anteriori ed posteriori hanno 4 dita, la membrana delle ali arriva fino alla base della coda ed è di colore rosso oscuro con qualche sfumatura di nero nell'estremità delle ali, ha in corpo robusto ed muscoloso. La sua coda occupa la metà della lungezza.

    Altezza: 4.00m
    Lunghezza: 13,00m
    Apertura alare: 26.00m
    Vestiario:
    Oggetti:
    ~Carattere:
    Gixcaririxen piace fare delle nuove esperiece ed amicizie, egli adora viaggiare ed combattere ma non combatte mai se non ha un giusto motivo ed non sprona gli altri ad attacare, egli piace aiutare le persone ed è gentile con il prossimo. Egli odia l'ingiustizia ed la combatte ad ogni costo lui osa sfidare anche un ré se è perfido ed ingiusto, egli non fa distinzione nella classe sociale ma da rispetto a chi deve.

    ~Combattimento:
    ~Attacchi:
    Attacco I:
    Soffio di fuoco incendiario: Gixcaririxen soffia un cono fi fuoco ingrado di avolgere l'avversario ed ustionarlo, il soffio è così tanto bolente che anche il metallo si soglie. ed ha un raggio d'azione che può arrivare a 14 metri

    Attacco II:
    Palle di fuoco a raffica: Gixcaririxen sputa 10 pale di fuoco a raffica che possono fare dei danni severi se tutti i colpi colpiscono allo stesso punto. Egli può lanciare la raffica ogni 30 secondi



    ~Tecniche:
    Tecnica I:
    Sfera di fuoco protettiva: Gixcaririxen soffia fuoco intorno ad lui per creare una sfera di protezione che impedisce ad avvicinarsi a causa dell'intenso calore, Egli può utilizzarlo solo una volta al giorno ed dura 1 ora.

    ~Storia:
    ~Background:
    Gixcaririxen è nato in un isola di un arcipelago formato da 6 isole, un isola è abitata solo dai draghi mentre un altra isola è abitata dai umani, is resto dell'arcipelado è dominato dalla fauna locale ad 3 anni egli inizia ad avere interesse ad conoscere gi umani ed così che si aventurò insieme ai suoi genitori nell'isola dei umani ed in stessa età egli riuscì ad catturare la sua prima preda ed inizia ad averre qualche interesse nel comattimento ed iniziò ad allenarsi per divenate forte. Ad età di 4 anni compie il suo primo volo che sorvolò l'intera isola dei draghi. Ad età di 7 anni egli iniziò ad esplorare il resto dell'arcipelago. Ad età di 15 anni è conosciuto per le sue buone azioni. Egli parte dall'Arcipelago ad età di 18 anni esplorando il mondo and arriva ad Duran all'età di 21 anni



    ~Storia in-game:
    testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo.



    ~Quest completate:
    • Nome e link quest I
    • Nome e link quest II


    ~Altro:
    [SPOILER]testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo testo





    Edited by Gershan - 8/8/2013, 20:40
     
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    credo che si possa iniziare tempo l'abbiamo dato, semmai posteranno per entrare, P,s, ho visto che c'è ancora la mappa del vecchio GDR quindi mi sono informato ad proposoto della zona
    p.s.s. leggendo il post di Rikke mi è venuta una domanda: è un GDR di guerra?
     
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    Posso unirmi anche io :3 ?

    Nome: Amber
    Razza: Grifone
    Età: 18 anni umani-25 mentali

    Aspetto fisico:Amber è una grifonessa,di razza Ch'yn.
    Come tutti i grifoni di questa razza,Amber ha le zampe leonine e una lunca coda da uccello.Le sue piume sono di color nero nel dorso e nella coda,la pancia è di color grigio scuro.In fono alla groppa ha delle strisce rosse,come nella coda.
    Ha lunghi artigli retrattili neri come l'ebano,e le ali sono sottili ma forti,con il piumaggio grigio con strisce nere.

    Carattere: Amber è una grifonessa che ama stare sola.Preferisce immergersi nei boschi e meditare all'infinito,o volare alta nel cielo.
    E' silenziosa,parla poco ed è un pochetto inroversa.
    Ha ambizione da vendere,pretende molto dagli altri e anche da se stessa,non ama le sconfitte.
    Quando si arrabbia è una macchina devastante:sebbene sia tranquilla in stato sereno,se fatta arrabbiare è pericolosa.La sua ira spesso si trasforma in collera e va finire sempre che versa qualche lacrima.Solo con gli amici apre tutta la sua personalità.Allora si dimostra gentile,leale e scherzosa

    Storia: Nata a Duhann da Evla la madre e Fernir il padre.Il padre lavorara presso gli umani come cacciatore,e cacciava le sue prede a Sheylin.Era riconosciuto per le sue abilità di caccia.La madre invece,si occupava della figlia fino all'età matura.La famiglia non aveva buoni rapporti con i draghi,sebbene a Duhan tutte le creature vanno d'accordo,sebbene Amber provava una certa stima nei confronti dei draghi.
    Amber cresciuta,aiuta il padre come cacciatore e rivende la carne ai mercanti umani.La sua vita era in condizioni ecomomiche accettabile.Anche la giovane grifonessa si manifesta abile nel cacciare e ben presto il suo mestiere incomincia a piacerle.
    Però nel cassetto coltivava il sogno di girare il Regno in lungo e in largo,scoprendo tutte le creature che vi abitano.Aveva molti sogni e la vita che conduceva le piaceva.Era felice.
    Poi,venne il disastro.
    Durante una battuta di caccia,il padre Fernir viene sorpeso mentre cacciava tranquillo da un drago.Non si sa come era fatto il drago,ma Fernin venne ucciso.Sarà stato forse il suo territorio?La sua preda?Amber quando lo seppe non poteva crederci.Tutto si infranse davanti a se:i sogni,la bella vita...Voleva andarsene da Duhann.
    Con la madre Evla,Amber partì per Khou.La città era abitata da quasi tutti gli uomini,ma sebbene ci fossero pochissime creature come loro,diventano una popolarità.Lavorarono insieme ad essi come commercianti e cacciatori,Amber si occupava della caccia,la madre invece di mercantare la carne.Poi insieme decisero di ritornare a Duhann,perchè la madre non era in condizioni di salute buone,da quando Fernin è stato ucciso,Evla non ritornò come prima,sperando che Duhan potesse essere di conforto per Evla.
    Amber stette qualche anno ad assistere la madre,poi Evla si spense.
    La vita di Amber non è più quella di prima.
    Lavora ancora come cacciatore,ma passa spesso del tuo tempo nella foresta di Sheryn a vedere se riesce ad incontrare il drago che ha ucciso i suoi genitori.

    Altro:
    -Amber è di elemento ARIA
    -Disegno di Amber
    Attacchi elementali:

    -Vento elementale:Amber con potenti battiti d'ala può scaraventare l'avversario fino a 100 metri di distanza

    -Onda d'urto: Amber atterra pesantemente in qualsiasi superficie dura e lo schianto genera dei venti fortissimi,impossibile da resistergli.

    Tecniche elementali
    Correnti letali: Amber,in questa tecnica,riesce a manipolare qualsiasi tipo do vento e farlo soffiare violentemente contro l'avversario.Questa tecnica richiede dispendio di energia da parte della grifonessa(la manipolazione dei venti può durare al massimo 3 post,e poi la si può riusare dopo 4 post).
    NB:Questa tecnica non può essere usata nei luoghi chiusi.

    -Le dimensioni di Amber sono:
    Altezza: 1.78 alla spalla
    Lunghezza: 2.20(senza coda)
    Apertura alare: 2.50
    Vestiario: Ha una collana d'argento con incastonato uno smeraldo,e porta orecchini a campanello nell'orecchio sinistro.
     
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    CITAZIONE (Gershan @ 8/8/2013, 17:17) 
    credo che si possa iniziare tempo l'abbiamo dato, semmai posteranno per entrare, P,s, ho visto che c'è ancora la mappa del vecchio GDR quindi mi sono informato ad proposoto della zona
    p.s.s. leggendo il post di Rikke mi è venuta una domanda: è un GDR di guerra?

    Yep, è in corso una guerra tra creature e umani nel Regno XD Potremmo non beccarli, ma se baccassimo degli umani.....beh, preparatevi allo scontro
    Comunque quando usate dei PG che hanno una scheda facilmente consultabile, cioè quelli che usate già nel GDR, basta che diciate solo che usate quelli senza copiare e incollare, come ha fatto Rik XD
    Boh, io posto comunque, di tempo ce n'è stato, poi ci si può comunque unire in seguito XD


    Era pomeriggio inoltrato. Il sole brillava alto sulle spiagge di Anagoor, ma una fresca brezza marina impediva di sentire troppo calore. In una rientranza degli scogli che scendevano verso la spiaggia, riparata dalla vista della città portuale umana, riposava una dragonessa. Era assopita, come segnalavano i suoi fianchi che si alzavano su e giù seguendo il suo respiro regolare, ma era solo un sonno leggero. Anche con un tempo così perfetto per un sonnellino riposante bisognava sempre stare all'erta in quei tempi di guerra. Gli anelli, i bracciali e il collare d'oro che indossavano brillavano come non mai e le sue scaglie immacolate abbagliavano sotto i raggi solari, rendendola visibile anche a distanza ma difficile da identificare. Da lontano, infatti, quel bagliore poteva essere scambiato per qualsiasi cosa.
     
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    Partecipo!
    Io userò il mio pg Xeroth
     
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    Gixcaririxen vola tranquillamente nel verso sulle spiagge di Anagoor in una quota molto alta da non farsi riconoscere dai umani.
    Egli scruta attentamente il territorio per evitare di avvicinarsi alle città ed paesi umani perché egli aveva sentito che c'è una guerra in corso tra gli umani ed le creature magiche.
    Quando arriva sulle spiagge egli vede un bagliore ed grazie ad suoi occhi riesce a distingue una forma non umana ed lentamente inizia ad atterrare.
     
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  9. Andre99
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    Quel pomeriggio, un drago arrancava lentamente sulla sabbia della baia, ogni passo lasciava grandi solchi nel terreno. Mentre camminava si potevano notare striature scorrere su di esso, come dei piccoli fulmini che lo percorrevano da una parte all'altra. Xeroth, questo era il suo nome, non si spingeva mai così vicino alla città umana solitamente, ma quel giorno aveva deciso di esplorare la baia, e così fece.

    Questo posto è uno dei più belli che io abbia mai visto.

    Pensò fra se, guardando verso il mare, poi tornò al presente, si ricordò che era lì in segreto, aveva paura di farsi notare da qualche umano, e li sarebbero stati guai.

    Beh, per una volta posso rischiare...

    Concluse alla fine, ma la paura dentro lui non passò. Poi, in lontananza scorse il profilo di due creature, non erano certo umani, uno era in volo sopra di lui, sembrava essere un drago, l'altro era poco più distante disteso sulla sabbia, Xeroth non riusciva a distinguerlo. Sicuramente era meglio ch restare soli, quindi decise di avvicinarsi alla figura.
     
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    le onde si muovevano placide nel loro monotono ritmo ondeggiante, un bel pomeriggio, il sole splendeva, e se non fosse stato per la freschezza portata dalla brezza marina la giornata sarebbe stata decisamente più calda, così era piacevole, un'onda un pò più alta delle altre rivoltandosi a decine di metri dal bagnasciuga fece fare capolino a qualcosa di inconsueto, emerse un lungo asse di legno tozzo, marcio e scurito dall'acqua e, cosa ben più strana, qualcuno aggrappato sopra con le zampe, lentamente avanzava verso riva...

    Feiran si risvegliò, sentendosi cullare ed assai strana riaprì gli occhi, che enorme sorpresa scoprirsi in acqua, colta di sorpresa si aggrappò di più all'asse di legno guardandosi improvvisamente attorno, spaesata <ma...! dove diamine...? che è successo? dove sono?... la nave...> ricordò tutto in quel momento, quando era partita per accompagnare e scortare quel carico prezioso su quel brigantino in rotta per una lunga traversata nelle vesti di guardia grifonica sul far della sera, forse la precedente, una tempesta li aveva colti in alto mare, era uscita dal sotto coperta per dare una mano per impedire che il tutto si perdesse in mare e che la nave si spaccasse che ecco, il ricordo era ancora vivido, forse una delle grandi casse sul ponte aveva rotto i fermi per il forte dondolio della nave, fatto sta che ricordava di esser stata travolta da qualcosa e buttata fuori bordo, poi più nulla, ed ora eccola qui.
    La grifonessa tutta inzuppata vedeva davanti a se una spiaggia, c'erano degli scogli, non era certo la baia di Duhann che conosceva, chissà dov'era finita, guardò il tutto attonita ed incerta, poi notando del movimento sulla spiaggia vi fissò lo sguardo e scorse una grande figura nera, un drago! <heyy!.. coff coff...> niente, non le riuscì di alzare la voce abbastanza perchè potesse sentirsi, tossì dell'acqua per quanto un grifone possa tossire, quindi con la zampa destra si mise a nuotare verso la riva usando l'asse come appoggio, la sua metà felina voleva assolutamente uscire subito dall'acqua salmastra, quindi si impegnò per fare in fretta, per lo meno, non si sentiva ferita o rotta in qualche punto
     
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    Amber volava a velocità spedita nei cieli di Anagoor.Si era stufata di stare sempre a Duhann,voleva vedere luoghi nuovi.Quindi si era spinta oltre l'isola Duhann.
    Ahh un pò di libertà! disse.
    Si divertiva a fare acrobazie nel cielo,sfidando i limiti della velocità.Inoltre,tirava un bella brezza marina e quindi la grifonessa si sentiva proprio a suo agio.L'odore di salsedine le riempiva le narici,che un pò le disgustava,Le ricordava l'odore del pesce,dato che non le mai piaciuto.
    Come al solito,teneva al collo il suo smeraldo avvolto da una catenella d'oro.Lo teneva sempre con sè,era una sorta di amuleto portafortuna.
    Ma...mentre Amber si divertiva a fare le acrobazie in aria,lo smerlado si staccò dalla catena e piombò nel mare.
    Subito la grifonessa si sentì mancare qualcosa.
    Si guardò il petto.
    Oh...no..no non può essere...come ha fatto a rompersi?
    Del suo smeraldo rimaneva solo la catenella d'oro.
    Poi guardò il mare che stava sotto di sè.
    Deve essere caduto in mare..ma le probabilità di ritrovarlo sono davvero poche!Tanto vale provare,
    Senza esitare,si buttò in picchiata verso il mare.Aveva paura che l'impatto con l'acqua a quella velocità le facesse male.
    A pochi metri dalla superficie del mare,Amber chiuse gli occhi,mise le zampe davanti e vi si tuffò,provocando un grande spaglio.
    Stare sott'acqua era una sensazione strana.Il silenzio incombe e tutto assume un color azzurrino.Amber sapeva nuotare,ma non era un asso nello stare sott'acqua.
    Cercò di andare in profondità il più possibile,ma non vedeva niente.Pensava che il suo smeraldo fosse perduto per sempre.
    Ma invece no.Un luccichio verdognolo illuminava il fondale sabbioso del mare.Tutta contenta la grifonessa lo afferrò con la zampa destra e si diresse subito in superficie,anche perchè l'aria incominciava a mancare.
    Arrivata,prese una grande boccata d'aria.Stringeva a sè lo smeraldo nella zampa destra.
    Bene,ora devo cercare un posto dove asciugarmi.
    A ore 12 si estendeva una grande spiaccia scogliosa.L'unica cosa da fare era nuotar fino là,non riusciva a darsi la spinta in acqua,anche perchè le ali erano tutte zuppe.
    All'improvviso Amber sentì un "hey" soffocato.
    Qualcuno cerca aiuto!
    La voce proveniva da dietro di sè,quindi lei si girò e vide un grifone sopra un asse di legno.A vederlo sembrava reduce di un disastro in mare.
    Amber si legò veloce lo smeraldo al collo e nuotò dal grifone.
    Ehi,ti serve aiuto?Posso accompagnarti fino alla riva se vuoi. disse preoccupata.
     
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    La dragonessa, sentendo il frullare della ali di un drago che si avvicinava, sobbalzò e spalancò gli occhi. Alzò lo sguardo sul drago rosso che le atterrò a pochi metri di distanza. Lo guardò preoccupata e allungò il collo che aveva ripiegato sul dorso durante il sonnellino, ma non fece in tempo a proferire alcuna parola che li raggiunse un drago più basso di lei e nero.
    - Elettrico. - pensò guardandolo. - Mentre lui sembra essere di fuoco. - decretò riposando lo sguardo sul primo arrivato.
    Lanciò uno sguardo proccupato sulle alte torri di Anagoor, che si stagliavano sulla scogliera più alta della spiaggia, alla destra della dragonessa.
    Mentre rigirava la testa per tornare a guardare i due draghi i suoi occhi azzurri colsero due figure in mare. Sembravano essere due grifoni, ma per via della distanza e del moto continuo delle onde non ne era così sicura.
    Lanciò una seconda occhiata, questa volta molto più tesa, alle torri. Sperò che nessuna vedetta umana li avesse visti.
    A quel punto si alzò e mosse qualche passo in avanti, senza però togliersi dal suo "nascondiglio" e senza avvicinarsi troppo ai draghi.
    << Toglietevi di lì! >> esclamò, rivolta alle due creature in mare. La brezza per fortuna soffiava da occidente, così le sue parole non venivano trasportate verso Anagoor ma verso il fiume che nasceva dal lago di Elmore e andava a buttarsi in mare a qualche kilometro di distanza da dove si trovava lei. Così poteva quasi ruggire senza che nessun umano si accorgesse di lei.
    << Presto! Prima che qualcuno vi veda! >>
    Lei di certo non poteva andarli a prendere. Per via del sue scaglie candide che riflettevano la luce quasi come specchi, era fin troppo facile per le vedette localizzarla su una spiaggia soleggiata.

    Bene, quindi i turni sono:
    Me con Arwyn
    Gershan con Gixcaririxen
    Andre99 con Xeroth
    Rikkenergy con Feiran
    e Aidal con Amber
     
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    Drago Millenario

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    Il drago rosso continua ad guardare la dragonessa ma quando lei inizia ad guardare in direzione della città lui segue lo sguardo ed vede le torri della città.
    "dannazione ci sono delle torri speriamo che non mi abbiano visto devo atterrare subito ed velocemente prima che mi vedano".
    Egli pensa ed attero in fretta provocando un piccolo boato ed una piccolo terremoto. Dopo si guarda in torno ed vide un drago nero che cammina in spiaggia ed dei grifoni in acqua.
    "ho no due grifoni in acqua che cosa devo fare?, vado ad aiutarli?, ma se dopo mi vedono?"
    Egli ci pensò per alcuni secondi dopo decise di andare ad aiutare i grifoni ed inizia ad nuotare con tutte le sue forze utilizzando le sue zampe ed la sua coda per muoversi più velocemente possibile ed ad volte tiene d'occhio le torri sperando che non appaiano umani.
    "sto arrivando ad aiutarvi".
    Disse ai grifoni
     
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  14. Andre99
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    Mentre si avvicinava sempre di più ai due draghi, riuscì a distinguere una figura nota. Era Gixcaririxen, lo aveva incontrato qualche tempo fa a Duhann, chissà cosa ci faceva ora nel Regno. Fece per avvicinarsi ancora, ma la sua attenzione si rivolse al mare. Due grifoni si trovavano in acqua, sembravano in difficoltà.
    L'altra figura oltre al drago rosso, ormai riconosciuta come un drago bianco anche lei, gridò degli avvertimenti ai due, subito dopo Gixcaririxen si tuffò in acqua per andare a recuperarli.

    Maledizione...

    Pensò Xeroth, mentre assisteva alla scena, volse lo sguardo verso la dragonessa, poi verso le torri della città umana. La situazione stava diventando pericolosa per loro.

    Presto, tornate qui!

    Disse di seguito agli avvisi dell'altra, conosceva Gixcaririxen, era un drago di fuoco, nettamente in svantaggio nel mare. Se fossero arrivati umani, ci avrebbero messo molto poco a sopraffarli. Le cose non stavano andando nel modo giusto.
     
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    Drago Millenario
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    la grifonessa del ghiaccio stava ancora superando l'intontimento e l'indolenzimento causato sicuramente dalla lunga permanenza a mollo, fortunatamente il mare era calmo quel giorno e quindi per Feiran nuotare non era un così gran problema, più avanti notò qualcosa cadere in acqua, una pietra forse? a giudicare dal "pluff" che fece, pareva proprio così, però si fermò perplessa "uh?" da quando oggetti grandi come sassi cadono dal cielo? tempo di alzare gli occhi e un ben più grande corpo cadente si fiondò in mare a giusto una decina di metri davanti a lei, spargendo spruzzi un pò tutt'attorno, non era sicura ma sembrava un grosso rapace, un grifone come lei? dovette attendere un pò perchè quest'ultimo riemergesse, si trattava proprio di un suo simile, correzione, una sua simile visti i lineamenti, venne notata da lei e quando le si avvicinò premurosamente per aiutarla Feiran con un tono un pò rauco le rispose <oh, grazie...> non potè finire la frase, era contenta che ci fosse qualcuno, e che quel qualcuno non fosse un predatore, in fondo chissà dov'era finita, invece ecco che da terra, più precisamente da una zona ricca di scogli, dove si ammassavano fornendo una certa barriera naturale, la prima cosa a risultare chiaramente visibile agli occhi aquilini della giovane fu la dragonessa, capì il sesso dalla voce, ma a colpirla fu come da lontano attirasse l'attenzione col bagliore del riflesso sulle sue scaglie bianche, con una certa premura li incitò a venire a riva, togliersi da li, come se fossero in pericolo, fu interdetta da quelle parole, non aveva notato alcuna fonte di pericolo, anzi, vedeva più lontano stagliarsi le torri evidentemente di una città portuale umana, la cosa per lei era rassicurante, era abituata agli umani e magari avrebbe potuto chiedere aiuto, comunque la draghessa non era sola, altri due simili erano con lei, l'esemplare nero che aveva colto di sfuggita poco fa, ed un grande drago rosso, il quale si tuffò venendo loro incontro per aiutarle, proprio non comprendeva tutta quella fretta, anche il nero li chiamò <uh, cosa c'è che non va? perchè si agitano così?> facendo quindi una smorfia prima di mettersi in moto, abbandonò l'asse di legno per nuotare per conto suo verso la costa, era una grifonessa orgogliosa e caparbia, e non essendo ancora moribonda sentiva di potercela fare benissimo anche senza esser presa in braccio, anche se era grata dell'aiuto ricevuto perciò avanzò probabilmente al fianco della sua simile, che pareva un pò più grande d'età, come al solito dunque
     
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