Nel Regno dei Draghi

Posts written by rikkenergy

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    se fosse una gara sicuramente vinceresti tu u.u
    E meno male per Sekkh che Feiran non lavora ad ore :V ... Ad ogni modo sto avendo un periodo di ispirazione crescente quindi posterò senza alcuna pietà, ti farò sgobbare mwahahahaha XD


    Bè, almeno ora erano al lavoro... Feiran pensò dentro di se che poteva essere un'ottima occasione per imparare quella dato che non c'era molto caos a peggiorare la situazione, avrebbe potuto concentrarsi e fare una bella figura almeno al primo giorno. Se l'andatura di Ceyhan ricordava molto quella di un agile felino, felpato e mai inutilmente pesante nei passi quasi volesse evitare di fare alcun rumore.. La grifonessa dal canto suo aveva nel proprio modo di camminare una certa punta d'orgoglio, mostrava sicurezza e da parte sua la velata promessa di saper affrontare ogni situazione di petto e con coraggio.

    Erano rapidi, Feiran subito dietro ed a lato, pian piano potevano vedersi le strane animarsi con più gente fra cui lavoratori ed uomini di mare, era però possibile per loro due proseguire con un passo abbastanza spedito senza difficoltà. Dalle sue spalle la neo recluta osservava i dintorni, ma maggiormente, si concentrò sul suo superiore, forse vedendo dal suo esempio diretto avrebbe capito meglio come funzionava una ronda normale (non che ci volesse chissà che scienza alla fine) e notò come nonostante il suo fare rilassato tenesse d'occhio le persone che incrociavano, senza darlo troppo a vedere per non risultare invasivo ovviamente... Parlò poco dopo.

    Immagino.. Anche consegnare la posta qui al porto non è mai semplice...

    Ricollegò istintivamente le sue parole alla sua esperienza ancora recente di messaggera, per quanto potesse sembrare un lavoro facile potendo ella volare non sempre si riusciva a trovare il destinatario con tutto il marasma portuale, a volte invece semplicemente intervenivano vari contrattempi a ritardare le consegne, lei stessa lavorava spesso in queste zone ed era anche questo ad averla "forgiata" diciamo, e non per niente era divenuta in gamba.

    Il silenzio tornò subito dopo, in realtà rotto dal vociare e dai rumori della vita di porto, i marinai non erano tipi esattamente silenziosi ed il trasporto di merci pesanti non era attività tranquilla. Feiran cominciò velocemente a percepire un certo disagio nell'aria, un paio di volte fissò il suo mentore come aspettandosi che magari andasse avanti o esponesse lei qualche istruzione particolare.. E invece niente, zero, nada... nien.

    Feiran aveva questa cosa che le frullava poi in mente che colse subito l'opportunità per riaffacciarlesi in mente, innervosendola abbastanza da farla cominciare a sbuffare ogni tanto, la cosa la seccava a tal punto che alla fine decise di dar voce ai suoi pensieri Cey.. o forse no, più avanti ad interromperla giunse alle loro fini orecchie il grido di aiuto di qualcuno, poi del movimento sospetto attirò i loro sguardi. La spiegazione parve subito ovvia, un borseggio o qualcosa di simile, per il momento però non potè vedere il soggetto probabilmente in fuga... Il suo superiore dal canto suo fu immediatamente pronto, dimostrandolo con un breve comando prima di muoversi come il fulmine quale era per intervenire.

    Si!

    Allontanò i pensieri e si concentrò mostrando uno sguardo focalizzato verso la folla, cercando di intuire la posizione di quella "volpe"... partì di corsa anche lei galoppando le zampe leonine, ma parve quasi subito ovvia la differenza fra i due corridori, e Ceyhan aveva la testa assicurata in quella gara di velocità, la grifonessa pur impegnandosi al confronto pareva goffa e sgraziatamente piena di movimenti inutili, ma dopotutto il suo superiore aveva dalla sua una stirpe felide assai più adatta allo scatto.
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    Ci starebbe bene un meme con benigni che dice "questa non me la posso perdere!" :) perdonami founder u.u

    S U G D L = Shiny Urgentemente Gradita Dalla Lavorativa!!

    C V I A R
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    LE regala... Meriti un Ban o.o
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    B L M A T = Brutto Ladro! Mannaggia A Te!

    I R C A V
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    Già, ma non è sempre domenica, perciò ti banno... domani!
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    Era piuttosto raro trovarsi al porto in un clima così calmo e tranquillo, di solito era più o meno sempre caotico e pieno di vita, fra merci che andavano e venivano, non che persone.. Il fatto che avesse appena finito di piovere significava che presto ci sarebbe stata più vita, ma per il momento le strade erano piuttosto sgombre, forse questo avrebbe reso il loro lavoro più facile.

    Feiran dal canto suo era interamente concentrata quasi a livello ossessivo sul lavoro che avrebbero dovuto svolgere, ora che era una guardia aveva il grande onore e dovere di dimostrare di esserne all'altezza, svolgendo il suo dovere per garantire la sicurezza di Duhann e del suo Re. Questo era si motivo di grande emozione, ma la cosa giocava anche un tiro mancino alla grifonessa piena di vita aggiungendo forse un pò troppo entusiasmo al suo comportamento, in quel momento un pò esageratamente carico, diciamo. Quando Ceyhan si accorse di lei rispose con il suo solito atteggiamento professionale e serio, si scambiarono uno sguardo quando si volse dall'osservare il mare e lei in risposta annuì vigorosamente, facendo tintinnare il proprio pettorale e le fibbie.
    agli ordini!
    Esagerò, anche qui, e mentre lei quasi con uno scatto si era già voltata per metà col corpo si fermò tenendo lo sguardo sullo snello grifone elettrico mentre questi invece si prendeva il suo tempo con calma per prepararsi al lavoro, sgranchendosi gli arti, prima di prendere il via e superarla nel fare strada, avrebbero proceduto verso est.

    La recluta dal pelo color sabbia e verde lo seguì poco dopo tenendo il passo, l'altro nel frattempo diede ulteriori indicazioni e quindi lei replicò con sicurezza Ricevuto calandosi già nella parte, o almeno provandoci, e così prese poco più indietro del suo collega ad osservare i dintorni attenta e concentrata per capire se effettivamente notava qualcosa di fuori posto.

    pazienza, come vedi sono abbastanza impegnato anche io in sto periodo... del tipo che avrei l'imbarazzo della scelta sulle role a cui devo rispondere u.u"
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    Alla fine era stato più facile del previsto, e ripensandoci da una prospettiva in cui già ci si poteva dimenticare dei momenti di tensione provati, Feiran potè ripensare alla cerimonia d'investitura come qualcosa di non poi così arduo da superare... Sarà anche la gioia nell'essere effettivamente parte del corpo di guardia grifonico, comunque si sentiva come se arrivata a quel punto non fossero più ostacoli, niente avrebbe potuto fermarla.

    Successivamente la giovane grifonessa era stata accompagnata dal comandante Sekkh fuori dal palazzo, per via della questione pettorale, a tal proposito quando giunsero dal fabbro il lavoro a dire il vero era già stato completato, Feiran potè praticamente subito indossare il suo personale pettorale... Non una semplice protezione, non semplice armatura, ma anche il simbolo di appartenenza al più onorevole fra i corpi militari a cui la giovane ch'yn potesse aspirare... Ed ora, vi era inciso il suo nome.

    Fu impossibile per lei trattenere l'emozione nel sentirlo addosso, aveva già provato in precedenza le misure indossandone uno ma... ora era diverso e solo ora si sentiva davvero una guardia a tutti gli effetti.

    L'esuberante grifonessa però si trovò però presto a dover affrontare la parte più difficile della giornata, non tanto perchè avrebbe dovuto fare da ronda.

    Ma avrebbe dovuto fare la ronda proprio con il grifone con cui aveva un bel conto in sospeso (almeno secondo lei) Ceyhan...

    Non che in realtà ci fosse sto gran che in sospeso, era solo Feiran ad essersi messa in testa questo, continuava ad avere la sensazione che la conclusione del suo esame d'ammissione non la soddisfacesse, la cosa la punzecchiava ogni volta che pensava a quel piccolo grifone del tuono, durante tutto l'esame si era sentita sconfitta su tutti i fronti, ed a poco le era servita la scusa che aveva dato Sekkh. Sul fatto che raggiungere l'obiettivo e rubare il campanellino fosse indispensabile o meno, per lei quella restava comunque una sconfitta, e a non andarle giù era proprio l'idea di esser comunque passata, forse non sentiva di esserselo conquistato, o forse era un pò di orgoglio ed il desiderio di non dimostrarsi inferiore agli altri.

    In verità temeva di sentirsi ingiustamente avvantaggiata, non voleva esser presa sottogamba solo perchè era una femmina ipoteticamente più debole, giovane ed inesperta...

    Insomma provava un certo disagio, e visto che tutto questo era per lei stessa difficile da spiegare e forse stupido non riuscì proprio di liberarsi di questi pensieri, ed era frustrante per una tipa energica come lei. Il luogo in cui erano stati mandati per la ronda era il porto, era tardo pomeriggio e da poco aveva smesso di piovere perciò tutto brillava ancora per l'umidità residua, il cielo ancora un pò grigio e l'attività portuale ridotta al minimo per via del brutto temporale di poco prima, la grifonessa planò per atterrare in strada come prestabilito e senza difficoltà di manovra, richiudendo le ali e zompettando un pò avanti per raggiungere il suo superiore, e non con poca difficoltà riuscì a chiedere.
    Ahem.. Cosa facciamo dunque?
    Cercò di affiancarsi (ma senza star tanto vicina) per poterci parlare meglio, ma si capiva che sebbene la marmocchia avesse voglia di fare proprio non sapesse bene da dove iniziare, tanto che si soffermava a guardare un pò tutto sebbene il porto lo conoscesse bene pure lei (dopotutto il pericolo poteva manifestarsi in qualunque momento e da qualsiasi angolo, no?!).
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    Era giunto il momento di rilassarsi finalmente, Feiran sperò proprio che nessuno si sarebbe accorto ed arrabbiato del fattaccio, si convinse di esserci in qualche modo riuscita e cercò subito di dimenticarsi l'imbarazzo così da apparire anche più naturale, Zarthial poi la salutò intanto che se ne andava.
    Oh, grazie Zarthial! grazie anche per essere venuto... Ciao!
    esclamò di rimando lei, in effetti gli era stato davvero di grande aiuto avere un così grande amico ben visibile fra il pubblico a cui pensare per distrarsi da tutta quella tensione. Sapeva che non era tenuto ad esserci e perciò le fece piacere che si fosse disturbato per venire fin dentro il castello, dove immaginava potesse trovarsi a disagio (anche se non immaginava tutta questa tensione fra i corpi di guardia a rincarare la dose!).

    Lo congedò con un cenno del capo, poi si risistemò le piume delle ali prima di essere attirata dal comandante Sekkh, la quale evitando di perdere ulteriore tempo indicò la via.

    Si comandante!

    Obbedì prontamente, ancora reduce dal flusso di adrenalina accumulato, tanto che le fu subito dietro (con più della necessaria premura) e forse ancora un pò in pensiero all'idea che qualcuno potesse fare in tempo a sgridarla ancora per il tappeto, si contenne all'idea di voltarsi per controllare...

    Feiran avrebbe perciò lasciato la grande sala per la via da cui tutti erano usciti dietro guida del suo comandante con aria assai sollevata, come si suol dire camminava a due metri da terra.
    Fei esce
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    up
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    Feiran nonostante quell'improvvisa e provvidenziale carica che le aveva permesso di avere il coraggio di parlare si sentiva tutt'altro che a proprio agio, dopo le sue parole tornò infatti ad assillarla quella tensione ed il timore di non essere stata adeguata con ciò che aveva detto, probabilmente preoccupata di aver espresso malamente ciò che avrebbe dovuto dire in un tale ambiente, tutto fu comunque celato dal suo abbassare lo sguardo con quell'inchino... Era comunque una grifonessa forte, combattè quella sensazione ed ogni volta che le veniva il dubbio o si sentiva sciocca per come doveva esser apparso ingenuo e sempliciotto il suo giuramento si diceva mentalmente che ciò era la verità e che niente avrebbe potuto negarlo... Quasi si stesse ordinando di rimanere calma e non cominciare a propagare il ghiaccio anche sul resto del tappeto sotto le sue zampe, per lo meno si fece coraggio dell'incapacità di replica da parte di quel consigliere diffidente.

    Fu poi la mano del re stesso a risollevarla, non solo figurativamente quando egli scese i gradini per levarle una pietra enorme dal petto con l'accettazione del suo giuramento, Fei alzò lo sguardo verso il suo con malcelata gratitudine e già la tensione se ne stava andando, stava per cominciare a vivere il suo sogno dopotutto.

    L'aggiunta che il ragazzo fece non potè che farla sentire un pò sciocca per l'esagerazione che forse aveva fatto nel dire addirittura che avrebbe dato la vita per la causa, forse era stata troppo drammatica... Si trovò poi comunque ad osservare con un pò più di perplessità invece ciò che accadde in seguito, cioè, con tutta quella preparazione si sarebbe aspettata che la cerimonia durasse ancora un pò, invece Krihall già stava chiudendo col suo discorso... Addirittura venne presa in causa Seekh, la quale ricevette dalla marmocchia un'occhiata vaga che durò poco, a quanto pare era tutto finito.

    Restò in silenzio, cercando semplicemente di tenere il passo con il discorso anche perchè si sentiva nuovamente bloccata, non che fosse ancor tesa come in precedenza, ma... Ora che tutto era a portata di mano, ora che si sentiva come di aver ottenuto un piccolo successo, non voleva proprio rischiare di rovinare tutto magari con l'uscita sbagliata (ne sarebbe stata in grado).
    E fu così alla fine, che la grifonessa si trovò ad osservare la schiena di Krihall, il re adolescente che si allontanava da dov'era giunto seguito dal suo "fido" consigliere... S'inchinò di nuovo, come tutti. Ciò segnò l'inizio della fine per quella pomposa cerimonia, tutti cominciavano a fare rumore alzandosi, e cominciando ad andarsene, Feiran prese finalmente a guardarsi attorno, sorrise incontrando con lo sguardo Zarthial ancora laggiù, fece per muoversi ma si scoprì impigliata con la zampa sul tappeto, buttò l'occhio e trattenne il respiro scoprendo solo allora che i suoi artigli bucavano allegramente (non poi molto) la stoffa sicuramente costosa.
    Oh.. cavolo! da quanto tempo si stava facendo le unghie sul tappeto?!!
    CITAZIONE
    << Ooooh, finalmente è finita! >>

    Si volse lasciando a terra la zampa in questione facendo amabilmente finta di nulla, dedicando quindi la propria attenzione alla comandante, altri passando la salutarono pure, principalmente da parte dei suoi ora colleghi, a cui lei replicò con cenni un pò goffi, quanto a Seekh Già!!... ehm, volevo dire, è stata una passeggiata..
    Proprio, comunque la grifonessa molto attentamente si adoperava per staccare gli artigli dal tappeto senza farsi notare, e senza strapparsi via un bel ricordino da portare a casa... ancora non ci era riuscita.

    Passarono anche Ceyhan ed Erith, la grifonessa li salutò rispettosamente, ma trattenne il suo sguardo solamente sul grifone dal piumaggio blu scuro e di fattezze esili, si sentiva ancora con una sfida in sospeso con lui dopotutto, si tenne tale determinazione per se però, la comandante intanto rivolgendosi nuovamente a lei le disse di come non mancasse altro da fare che occuparsi del suo pettorale personale, prima di mettersi al lavoro s'intende, Feiran al riguardo era carichissima ma, stava giusto giusto riuscendo a liberarsi della morsa del tappeto in quei secondi... Ehm.. certamente comandante!!.. solo un secondo... mormorò l'ultima parte come a se stessa, muovendo l'arto sinistro infatti riuscì tirando, alla fine, a liberare gli artigli dalle fibre dello spesso tappeto rosso per poi rientrare fra i cuscinetti felini, non senza danni però...

    eh... Un pò imbarazzata la grifonessa cercò di darsi una calmata e tornare sufficientemente composta con la dovuta serietà, non voleva apparire come una giovane campagnola in gita, ecco... Toh, spuntava pure il sole.
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    up
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