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Verissimo!
Se cacciano e mangiano le pecore o il bestiame è per la loro sopravvivenza u_u -
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D:
Sono
troppo
delusa
D:
D: -
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Quoto alla grande King -
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Drago cinese
Nella sua raffigurazione standardizzata, il dragone cinese è un animale colossale (talune incarnazioni pantagrueliche lo vorrebbero lungo fino a cento chilometri), avente corpo di serpente, quattro zampe di pollo, testa di coccodrillo, baffi, criniera e corna di cervo. Ha 5 dita per zampa. La creatura raffigura dunque un miscuglio di tutte le specie animali.
È stato per lungo tempo un simbolo di buon auspicio nel folklore cinese, in contrasto con il drago occidentale che ha invece sempre avuto, anche prima della diffusione del Cristianesimo, dei connotati negativi. Questo perché il drago cinese è l'incarnazione del concetto di Yang, il Bene/Spirito-Fecondo, associato all'acqua. Il drago è quindi la creatura portatrice di pioggia, nutrimento per le messi e gli armenti, e non il mostro distruttore sputa veleno/fuoco della tradizione occidentale. I cinesi pregavano il drago nei momenti di siccità e lo consideravano il padre della loro civiltà. Il drago era inoltre simbolo dell'Imperatore Cinese e si riteneva che, al momento della morte, l'Imperatore stesso rivelasse la sua vera natura di drago liberando il proprio spirito di drago ora svincolato dalle catene terrene e libero di ascendere al cielo e/o vigilare sulla città.
I dragoni cinesi si riproducono fecondando una perla (nelle loro raffigurazioni, la tengono spesso nelle fauci), che in seguito si schiudeva dando alla luce un nuovo drago.Drago giapponese
Il drago giapponese, conosciuto anche come ryū o tatsu, è una creatura leggendaria nella mitologia e nel folklore giapponese.
Nella loro tradizione i draghi sono la rappresentazione fisica delle divinità, simbolo di saggezza ,forza, potere e abbondanza, molto spesso vengono associate alle precipitazioni e all'acqua.
Il drago giapponese è una fusione, come per moltri altri aspetti del Giappone, del patrimonio culturale importato da Cina, Corea e India con il folklore e le tradizioni autoctone del Giappone. Alcuni antichi documenti dicono che il drago giapponese sia formato da diverse creature: testa di cammello, baffi, corna di cervo, orecchie di toro, corpo di serpente, corpo squamato della carpa koi, artigli d'aquila e zampe di tigre. Le zampe in questo caso hanno quattro dita per zampa, a differenza di quelli cinesi. Inoltre le squame del drago giapponese sono in totale 117 in tutto il corpo: 81 squame yang e 36 yin. Nel simbolo dello Yin e Yang, Yin è la parte nera e Yang quella bianca (le due polarità non implicano affatto la divisione yin = male e Yang = bene, ma semplicemente due polarità energetiche: Tao te Ching).
Questa descrizione generale non si applica a tutti i dragoni, alcuni dei quali hanno teste tanto particolari da non poter essere paragonati a nulla di esistente nel regno animale. Il soffio del drago si trasforma in nuvole dalle quali può scendere sia pioggia che fuoco. Il drago ha il potere di allungare ed accorciare il suo corpo, di trasformarsi in qualsiasi essere e di rendersi invisibile
Il dragone giapponese inoltre incarna simbolicamente la contrapposizione degli elementi (acqua e fuoco, cielo e terra) e rappresenta anche il simbolo del ciclo della vita: l'acqua è l'elemento che aiuta lo spirito del cielo a scendere in terra, mentre il fuoco è la forza sovrannaturale che libera lo spirito dei corpi terrestri per lasciarli risalire verso il cielo.
Il drago inoltre è una delle quattro creature leggendarie che governano i punti cardinali. A sud abbiamo l'uccello rosso (la Fenice), a est il drago, a nord la tartaruga mentre a ovest la tigre. Il Drago è il guardiano dell'est e si associa alla primavera, all'elemento acqua e all'energia positiva maschile Yang. E' nemico della Fenice (hou ou) che si associa all'elemento fuoco.
Rappresentazione dei draghi giapponesi.
Oltre alle caratteristiche sopraelencate, il drago maschio è rappresentato con la bocca aperta, mentre la femmina con la bocca chiusa. Spesso i draghi sono disegnati con una perla fra gli artigli, che raffigura il fiore di loto chiuso (simbolo di purezza e candore). Inoltre i draghi giapponese sono di diversi colori, ognuno con un compito e un significato specifico:
Drago nero: rappresenta il Nord e ha meno di 100 anni. Porta gli ordini dei suoi superiori e, i loro combattimenti aerei causano violente tempeste.
Drago blu: rappresenta l'Est e svolge il compito di messaggero degli dei. Come tatuaggio dona protezione dalle malattie, dai disastri naturali e porta fortuna negli affari.
Drago verde: ha più di 100 anni ed è simbolo di buon auspicio. Può avere le ali.
Drago rosso: rappresenta l'Ovest e quando combatte nei cieli può causare tempeste (proprio come i draghi neri).
Ci sono anche i draghi marroni e viola (ma non sono riuscita a trovare i significati).
Drago bianco: dopo 700 anni un drago diventa bianco ed è considerato una divintà.
Drago d'oro a 1000 anni un drago diventa d'oro. Chi lo indossa come tatuaggio si suppone che abbia il potere dell'immortalità.
Drago Celestiale:governa sotto le istruzioni dategli dagli dei.
Drago Spirituale: gestisce la pioggia e le tempeste.
Drago della Terra: determina i corsi dei fiumi.
Drago dei Tesori Nascosti: è custode dei metalli e delle pietre preziose.
Fonte: Wikipedia e me!
Edited by H a w k e ; - 24/3/2018, 23:39 -
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Il cacciatore rifiuta l'offerta di Amber,ossia quello di riaccompagnarlo a casa.
Ok,come vuoi dice ridacchiando.
In quel ragazzo sentiva che in lui aveva paura di volare.
Volare è la cosa più bella che ci possa essere.
Sembrava che il ragazzo avesse fretta,quindi salutò Amber e sparì tra i cespugli con camminata veolce.
Ciao! esclama.
Nel cielo splendeva una luna a forma di falce,le stelle brillavano di un bianco avorio.Il silenzio regnava.
Beh,visto che il ragazzo ha rifiutato la mia proposta,porterò adesso con me la corazza e le corna del cervo,cercherò di venderle ad un buon prezzo l'indomani a Duhann.
Detto questo Amber prese i resto dell'animale cacciato che aveva nascosto sotto un cespuglio,le afferrò saldamente con le zampe posteriori,spiegò le ali nel nero della notte e si diresse verso Duhann.
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