Nel Regno dei Draghi

Posts written by rikkenergy

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    PG: Jirou
    Player: Shiny

    Ma... ma, le donnole fanno parte dei Mustelidi il che significa.. che..
    Mangiano gli scoiattoli!! :splut: è una cosa orribile!! :shock:
    Dhor disapprova

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    Una ragione come un'altra per sfidarlo a duello :) *getta il guanto della sfida sul muso di Shiny*
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    PG: Eona
    Player: Cosmos

    Perchè quando guardo il tuo pg stranamente mi viene da pensare all'immagine di Raven dei Teen titans? XD
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    Dhor il grande giunge da Clandestini e Tumulti

    Il mondo appariva totalmente diverso dall'alto della testa di un idra, che poi era la stessa cosa che stare sulla cima di un albero a guardare tutto da un ramo mentre si sgranocchia una ghianda particolarmente gustosa, ma.. Per il piccolo scoiattolo elettrico non era la stessa cosa, no, quell'avanzata equivaleva al giusto e meritato (ma non reclamato poichè giustamente modesto di cuore) regal ingresso per quelle strade in qualità di futuro regnante e sicuramente prescelto per tante cose fiche e di epica gloria, lo sguardo fiero, il petto prominente ma celato dalla pelliccia che non mancava a lambirgli il corpo come una veste, una veste che terminava in una coda rigonfia leggermente smossa dal vento al pari della regal cappa blu elettrico bordata in fili argentati, la zampa sinistra poggiata al fianco, quella inferiore del medesimo lato avanzata e rialzata su quelle lucide scaglie più che degne di ospitare la pianta dei suoi appoggi inferiori, ad ogni modo non troppo, una delle teste non si era dimostrata orgogliosa di quella che ai suoi occhi ed orecchi era parsa come una parata in suo onore, nella sua mente già raffigurante un'intera folla di fedeli e grati sudditi felici che al loro passaggio gettavano fiori e ghirlande sul lastricato del porto... Un sogno, un grande sogno, sicuramente non era la realtà, e sicuramente Iris faceva benissimo a sentirsi risentita, ma per sua fortuna Dhor era pur sempre un dominatore buono, e quindi l'avrebbe benignamente saputa perdonare, non tutti erano pronti al suo arrivo dopotutto.

    Quella trionfale avanzata carica di epica gloria degna del più solenne dei silenzi da parte del Ratatoskr che si godette la cosa con quasi apparente passività, incredibile sentire quel silenzio da parte sua, ad ogni modo ebbe modo di rifarsi una volta che il gruppo ebbe modo di giungere alla locanda, o per meglio dire l'umile baracca il cui ingresso venne man mano varcato dai bizzarri membri di quella così variopinta combriccola ambulante.

    Una cieca di dolci fragranze a cavallo di un grifone nerd, seguiti da un Dio scoiattolo sulla testa di un Idra pentapolare entrano in un bar...

    Con non il migliore degli esordi per una barzelletta, il gruppo fece il suo trionfale ingresso, ci fu chi cadde per terra fra minacce di distruzione e parole meno belle... chi invece era in vena di sganciare con tutta la solarità del mondo, chi invece si lamentava per l'assenza di un corpo di musici, quando invece ci si sarebbe potuti benissimo lamentare già solo per le ante cigolanti dell'uscio, le assi di legno altrettanto rumorose sotto il peso concentrato degli ospiti più torniti (non facciamo nomi) o più semplicemente per quell'occhiata rapace dell'oste.. No, errore, quello era proprio un rapace... Cooomunque.

    -Oh! si, voglio proprio scendere Mei-Huan, come sei perspicace! si si..-

    Tornando a farsi vivi alcuni tic da scoiattolo il Ratatoskr si sbloccò da quella specie di modalità "sorridi e saluta la gente dietro al vetro antisfondamento" non si fece attendere dall'eseguire quel suo desiderio, senza bisogno di aspettare che la testa tanto educata nel rivolgersi lui si adagiasse nuovamente a terra per permettergli la discesa, questo poichè era anche uno scoiattolo oltre che un eroe ed un potentissimo guerriero. Fu quindi con un guizzo nei movimenti che saltò praticamente contro una trave del soffitto che si andava poi a collegare ad una colonna in legno e vi ridiscese senza nessun problema trovandosi in un attimo ai piedi dell'idra... un pò più in la però, nel caso Iris avesse almeno parziale controllo sulle zampe.

    -Il tuo gesto verrà ricordato quando salirò al potere, sappilo!! avrai di che andarne fiera ed un posto nel grande mosaico che...!!!-

    Il crescendo si stava nuovamente facendo vivo, con gesti enfatici resi frenetici dalla sua parlantina veloce e priva di respiri intermedi, improvvisamente però la parola "menù" volò nell'aere... e con questo la voce del potente futuro sovrano divenne come quella di un'eccitato scolaretto in un negozio di caramelle.

    -Uh uh! il menù!! io voglio sapere cosa c'è sul menù!!! dov'è?!-

    Come un pazzo zampettò fino ai piedi del bancone, ove con un agile salto susseguito da un secondo si portò prima sul primo sgabello a tiro, e poi direttamente sul ligneo bancone, saettando con gli occhioni neri i dintorni alla ricerca della lista delle cose da mangiare/bere, saggiando anche l'aria nel frattempo, dicendo pure nel frattempo quasi a caso.

    -Vacche?! no no! ne sono sicuro, IO non ho nessun'amica vacca! ... ma forse lei si!-

    E così dopo uno scuotimento di capo decisamente vistoso puntò un dito proprio verso Eona, l'umana che con più probabilità rispondeva agli improvvisi dubbi grifonici di quel pennuto dietro al bancone.

    It all ends now D:
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    fail for me then! D:
    GRFUAaR
    ahah e pensare che adesso il tuo nick mi suona anche un pò familiare, e così sono volati gli anni di già? mamma mia che roba u.u
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    ri-benvenuto in tal caso, a dire la verità in giro per la rete mi sembrava di aver avvistato il tuo nick una volta o due... ad ogni modo non sono così vecchio quanto certuni e penso proprio che non c'ero ancora XD... buona permanenza e buon GDR :)
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    Ogni passo portava la grifonessa sempre più vicina al magnifico trono su cui sedeva Kryhal, il suo re, ed anche un amico di bevute, in via segreta... la cosa in se era confortante, ma il mix di emozioni non era semplice da discernere.. se vi erano più elementi a suo favore, o che alimentassero i suoi timori di fare una brutta figura pubblicamente, il morbido tappeto rosso al centro della navata la faceva davvero sentire su un palco scenico, con un pubblico ambo i lati in cui lei stessa si stava infilando. Evitò proprio di guardare dalle parti del comandante delle guardie reali, per timore che, la cosa potesse indurlo ad alzare quel suo sguardo e le facesse gonfiare il piumaggio per istinto.

    La scalinata arrivò piuttosto in fretta, forse troppo, forse si aspettava che quei momenti nella sua mente venissero dilatati un pò troppo, non aveva una idea chiara su cosa dire, già.. aveva rinunciato prima di cominciare tutta la trafila a pensare ad un preciso discorso con belle parole scelte e d'effetto, probabilmente si sarebbe impappinata a metà o non avrebbe ricordato ciò che doveva dire, la sua speranza stava nel riuscire a farla finita piuttosto in fretta, in fondo doveva semplicemente dire al suo re che intendeva servirlo e proteggerlo come guardia grifonica.. ch'era un onore, insomma.
    I suoi occhi azzurri sollevandosi a quel punto scorsero meglio le espressioni mostrate da chi aveva davanti, c'era Kryhal, quel ragazzino che almeno le teneva compagnia con il suo disagio, scattò poi l'occhio sul movimento della sua comandante, la quale si era inchinata, perciò imitandola fu la successiva a farlo... con un certo ritardo visto che dal momento in cui aveva preso a camminare era lasciata quasi del tutto all'improvvisazione, piegò dunque la testa verso il basso con probabilmente meno eleganza di Sekkh, colse con l'occhio che si stava rialzando, perciò la imitò anche qui.. il consigliere sorrise in maniera poco piacevole.

    CITAZIONE
    << Mio re, porto Feiran figlia di Akreel al tuo cospetto oggi chiedendoti di farla entrare nella Guardia Grifonica. Ieri ha dato prova del suo valore a me e ai miei grifoni, facendo ben più di quanto inizialmente le fosse stato richiesto, e ritengo che possa essere un'ottima aggiunta alla tua Guardia. >>

    Seguì la presentazione priva di timori della comandante della guardia, quanto invidiava quella parlantina così sciolta... strinse il becco sapendo che presto sarebbe toccato a lei, i nervi a fior di pelle e le orecchie assai tentate a scattare mosse da qualsiasi rumore che si produceva attorno a loro... almeno il tocco delle penne di Sekkh fu rilassante, cercò di tenere a mente anche gli incoraggiamenti di Zarthial, che sicuramente sapeva tifare per lei.

    CITAZIONE
    << Mi fido del tuo giudizio, Sekkh. >>

    Venne colta leggermente persa in quei pensieri e sbattè le palpebre nuovamente per focalizzare la situazione e così, alzò gli occhi, il re parlò solamente per esser poi seguito improvvisamente dal consigliere... questo davvero non se l'aspettava!

    CITAZIONE
    << Cos'hai da dire, Feiran figlia di Akreel? Come servirai il re? >>

    Ma voleva davvero metterla in difficoltà o cosa?! la fissò negli occhi come se avesse voluto leggervi chissà cosa! quel vecchio inquietante sapeva mettere una certa ansia, piegò le orecchie in basso preoccupata come se di colpo si sentisse sotto accusa per qualcosa che non aveva fatto.. Non resse lo sguardo, il quale scivolò giù, ritentando l'impresa, ma rinunciandovi, finendo con gli occhi sulla lunga veste di costui .

    -... Io..-

    boccheggiò, alcuni attimi in cui quasi quasi la prese il panico, era diverso da come si aspettava, credeva che quando sarebbe venuto il momento le parole non le sarebbero venute in mente, invece sapeva cosa avrebbe dovuto dire, o meglio, conosceva la risposta a quella domanda, non era mica difficile, e non le mancava il coraggio per dirla... Era più come se l'aria avesse lasciato i suoi polmoni ed ora facesse fatica a trasformare i pensieri in parole.

    Probabilmente tutto ciò non durò che pochi secondi, tuttavia questa fu la volta in cui la cosa le parve durare ben di più, la sua mente frullava immagini e suoni contorti per via del panico, poi però fu come se tutto si arrestasse, o meglio, nella sua testa ci si fermasse ad alcune immagini che la fecero riprendere.. Il tacito orgoglio di suo padre di quando aveva saputo del suo imminente reclutamento.. I suoi stupidi fratelli e le loro battute altrettanto stupide.. Zarthial e la sua presenza costante, anche Sekkh e la sua autorevole presenza al suo fianco.. La sfida irrisolta che sentiva nel suo cuore di avere ancora nei confronti di chi non era riuscita a battere.

    -.. Io.. Intendo farlo con tutta me stessa..- sollevò gli occhi di nuovo, stavolta dritti in quelli del consigliere, non le importava più se non era capace di stare in pubblico o se la sua presenza infastidiva qualcuno, si ricordò perchè era li, nessuno l'avrebbe privata del suo sogno e di certo non intendeva apparire la debole grifoncella che aveva sempre cercato di dimostrare di non essere. Forse adesso il suo sguardo sarebbe potuto apparire fuori luogo, o irrispettoso, ma non era vero, perchè il suo rispetto non sarebbe mai mancato ed era ora di metterlo in chiaro, i suoi occhi si spostarono sul re, vero oggetto del suo giuramento
    -Mio re, è per me un onore far parte delle vostre guardie, vi proteggerò con la vita..- e questa volta il suo inchino a seguire fu più naturale e probabilmente riuscì meglio... Non si era mai sentita il cuore battere forte così, e forse doveva aver tremato qualche volta, ma poi, adesso che si era piegata, era brina quella che aveva sulle zampe anteriori? o cavoli.

    Rhodas, comandante delle guardie reali aveva semplicemente il compito quel giorno di presenziare insieme ai suoi soldati a quella pagliacciata che doveva per forza tenersi, solo per l'aggiunta di un numero alle file di quei pennuti che portavano indegnamente il simbolo delle guardie del re sui propri pettorali. Essendo questo il suo compito c'era poco da lamentarsi, e soprattutto non si sarebbe permesso di mancare ai propri doveri verso il re solo per dare a quella Sekkh ciò che si meritava... Sarebbe presto finita e finalmente avrebbe potuto dedicarsi alle cose davvero importanti, da qualche parte dove le piume di quei polli non gli sarebbero potute impigliare negli schinieri.
    Era il momento dunque del giuramento, parlò Sekkh, il re... poi il consigliere, dannazione quell'uomo davvero non sapeva stare al suo posto, pur essendo d'accordo con lui sotto molti aspetti... ad ogni modo ciò che fece sollevare i suoi occhi duri fu l'improvviso cambio di tono da parte di quella "recluta"... se così si poteva definire quella specie di cucciolo infreddolito, in un certo senso pensava sarebbe stata capace di meno convinzione, la classica testa calda.. si disse.. dopotutto sapeva benissimo quel che era capitato durante quel famoso "giorno prima" .. alla giusta occasione avrebbe fatto due chiacchiere con quella grifonessa impertinente senza occhio a tal proposito, fessurizzò lo sguardo sulle due dinanzi al trono.

    ero molto indeciso su come far reagire Feiran :/
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    Eona aveva capito tutto, si, lei sarebbe stata sicuramente degna di un posto nel suo grande mosaico, un posto da cui poter godere appieno della gloriosa luce che il suo giusto governo avrebbe portato una volta instaurato, solamente gli individui più saggi e lungimiranti avevano la dote di riconoscere con tale anticipo le future leggende. Tutto questo venne valutato e pensato dal Ratatoskr nei pochi secondi che impiegò la donna a rispondere al suo gesto, un battito di ciglia, gli occhioni neri fissi su di lei e quel suo inchino appropriato, non disse nulla, annuì, solenne.. L'epicità non ha bisogno di parole.

    Su tutt'altro tono...

    Dopo fu la volta di Mei, che a dirla tutta fu davvero fortunata a non venire immediatamente colpita da diabete fulminante a quella scenetta così tenera, naturalmente Dhor non ebbe modo di cogliere ciò che le teste variopinte di quella bestia mitologica stavano pensando mentre si fissarono fra loro, lasciando perciò silenti (o meglio no, erano al porto, ed il grifone e la donna non si erano di certo freezati solo per permettere all'idra ed allo scoiattolo una scena insonorizzata d'effetto) momenti carichi di suspense che precedettero l'inaspettato (non dal punto di vista di Dhor di certo) assenso da parte della testa comandante(?) che con un piegamento del sinuoso collo scaglioso arrivò a portare il suo muso rettil-forme vicino al suolo così da permettere al mammifero minuscolo di salirci sopra... non senza proteste da parte di un'altra delle sue compagne parecchio indispettita, Dhor con un balzo vi salì sopra e se possibile la cosa lo eccitò anche di più di quanto non fosse già agitato di suo. Trovata quindi posizione sulla testa del rettile si preparò all'ascesa esclamando subito oh oh!.. evviva! grazie Mei-Uan!! sisi brava! è proprio così!.. non solo esultò ringraziando, ma rivolto alla testa che aveva zittito quella Iris le aveva pure dato ragione, aggiungendo d'un sol fiato in realtà è più che giusto, vedere il mondo che fra breve dominerò è appropriato e chi mi sosterrà riceverà gloria e onore!! esaltatissimo si alzò pure sulle zampine posteriori, sollevando quelle anteriori al cielo assieme allo sguardo per qualche attimo, in ciò alluse probabilmente anche a chi lo avrebbe sostenuto in senso materiale, come Mei dal momento che subito dopo quel crescendo aggiunse con tono completamente diverso e stavolta severo tu no invece, miscredente.. e la zampa calò per indicare con accusa la testa che rispondeva al nome di Iris, per quanto poteva apparire severo ed accusatorio uno scoiattolo.

    All'andiamo alla locanda! esclamato dall'altra testa di idra sull'onda di quella delizia quasi bambinesca Dhor saltellò sul posto esclamando anche lui in maniera gioviale, uscendo con grande contrasto dal ruolo di giudice assunto fino a pochi attimi prima avantiii!! ieee! all'attacco! come?

    mamma mia che ciliegina marrone sulla torta che è quest'azione o.o ... va be, Dhor esce
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    wow ragazzi che canzoncine carine che avete :D ... devo dire che ho sempre avuto l'abitudine di associare nel mio immaginario ciò che sento in termini di canzoni o pezzi musicali.. a qualcosa di rolisticamente molto figo che coinvolge i miei pg e qualche altro preso indebitamente a prestito allo scopo u.u".

    Ragione che SI, mi porta a dire, viva gli ost delle schede :D!! e passiamo così anche ai miei:

    naturalmente sono già in scheda le track, ma mettendo qui direi che per Feiran mi ha stranamente attirato l'attenzione questo pezzo tratto da un anime Fate bla bla.. che ce l'ho visto bene sulla sua capoccia dal momento che mi da l'idea sia di una certa forza da una parte, mischiato a quel non so che di teenager e bo... mi sembrava calzante.

    - Dhor... come ben sapete, Dhor is love, Dhor is life u.u guardate non ho idea del perchè, ma ci ho messo circa cinque secondi netti per decidere di mettergli in scheda Questa o.o ... perchè si, è proprio l'epicità trollosa che m'ispirava XD ... forse un giorno gli farò usare il Fuhs ro dah o.o
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    quelle sotto all'avatar? clicchi su pollice in su o in giù nei post con lo stesso meccanismo del "mi piace" o "non mi piace" di FB o youtube, l'utente accumula questi "mi piace" ed è una sorta di "sistema reputazione"... in questo forum che io sappia la cosa non viene sfruttata per nessun motivo in particolare, in altri forum so che alcuni lo usano come sistema per dare feedback su altri utenti ed i loro tempi di risposta alle role, o cose così
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    Naturalmente essendo tutti quanti li a godersi l'aria del porto ricca di sapori salmastri.. di pescato.. e un filino di cacca di mucca, non poteva il grande, cioè piccolo Dhor non aver sentito anche le più normali reazioni stranite da parte di due delle teste dell'idra, ad ogni modo come già assodato dall'alba dei tempi normale lo scoiattolo proprio non lo era, non si sarebbe potuto dire chiaramente se semplicemente non gliene fregò nulla oppure non capì, o magari la cosa non lo urtasse, ad ogni modo non reagì a quello, bensì rispose rapidamente al saluto educato seppur perplesso della più diplomatica fra le capocce lucertolesche Oh lo so, lo so lo so.. ma non c'è bisogno che vi emozioniate.. E probabilmente invece il roditore continuava nei suoi vaneggiamenti... brevi gesti riconducibili quasi a tic accompagnavano spessi le sue parole.
    Sulla groppa del grifone Dhor non solamente aveva la posizione ideale per poter parlare all'umana li davanti, ma, in più le piume che costituivano il manto variopinto della sua "nuova cavalcatura" erano assai morbide, e comode, decisamente adatte allo scopo d'esser degna imbottitura sotto le sue zampe futuramente regali (?) ... un grande onore insomma, ad ogni modo, una cosa per volta, e questa volta toccava all'umana di nome Eona la puzzona a rivolgersi a quel mammifero così puccioso ed epico.

    CITAZIONE
    "Eona... Mi chiamo Eona. Questo affare sugli occhi è palesemente inutile ma tenermelo addosso mi aiuta a concentrarmi. E no, non posso vedere il tuo fantastico regno... Sono cieca"

    Qual fredda serietà nel suo sguardo ehm.. modo di parlare, era così sicura di ciò che stava decidendo in cuor suo di dire? aveva adeguatamente valutato le possibili conseguenze di quell'atto così diretto, così facilmente fraintendibile? Per sua fortuna, la superiorità di pensiero e della mente sublime del grande figlio di Od'hino, non che la sua quasi infinita misericordia si manifestò con la sua risposta, non prima di un paio di lisciate d'orecchie con le zampine ed una grattatina a lato del collo con la posteriore.

    Ah ok, accidenti che disdetta davvero, si si, proprio... cominciò con nonchalance annuendo e con velocità di parola Non temere però, già già, sarà sicuramente una delle prime leggi che farò.. mhmh.. Però solo dopo la mia statua continuò con una certa convinzione, tono umano con cui era intento a rassicurare la povera anima in pena, dovette rendersi conto di quanto il suo arrivo avesse lungamente dovuto attendere questo luogo di bisognosi. Solamente a quel punto le sue parole furono di semplice e cordiale amicizia Per adesso ti va una ghianda? E con la stessa rapidità con cui aveva connesso quelle frasi di tonalità diverse in così poco tempo, ecco, Dhor aveva già sollevato il lembo di cuoio di quella sua borsa da viaggio e le stava per porgere una ghianda, ma... cavoli, forse non aveva trattenuto a dovere la sua aura di potere, o era quella di amorevole compassione? ad ogni modo quella Eona non doveva sentirsi molto in forma, quindi sbattè un paio di volte le palpebre nel seguire il suo afflosciamento con lo sguardo.
    Le sue parole confermarono che non era molto in forma, ma almeno ciò non doveva essere letale, inoltre con estrema sorpresa confermò il fatto che durante quel tempo anche l'idra doveva aver detto altre cose, sorpreso lo scoiattolo le rivolse un'occhiata colpita, come aveva potuto eludere così il suo udito nel dire qualcosa, nemmeno per un istante immaginò semplicemente di non averla minimamente considerata, ma almeno pur essendosi perso la domanda, potè ascoltare la risposta e i successivi scambi di battute da parte sia di Mei ed ask eccetera..

    I suoi sensi di scoiattolo gridavano da tutti i pori che la sua presenza sul dorso del grifone stava rendendo impiccio, cosa inammissibile, le sue orecchie si rizzarono, così come la coda batuffolosa, ed il suo sguardo schizzò a destra ed a sinistra, focalizzandosi poi su Eona hm? hm?! cosa, spodestare Dhor Thunder? oh no no è impossibile, non potete! Ma niente paura, Dhor è il più magnanimo fra i predestinati al comando, perciò sali pure Eona! Akaskayketri è molto comodo! esclamò, sparando a caso il nome del grifone, subito prima di saltellare giù dall'improvvisata cavalcatura, solamente per scorrazzare fino ai piedi di Mei, ed a quel punto cambiare completamente atteggiamento, improvvisamente le orecchie calarono ed i suoi occhioni neri divennero ancora più "oni oni" mentre dimentico della megalomania di prima chiese con tutto il miele di cui uno scoiattolo tenero poteva disporre Voi siete così alte... si, si, e.. posso starvi sopra la testa? No, se ve lo stavate chiedendo, non è bipolare, semplicemente è la stessa persona a fare il reset della personalità ogni dieci secondi, ed ora era il tenero e bravo scoiattolino che non vedeva l'ora di vedere il mondo dall'alto, dall'alto di un'idra a cinque teste che ti porta in giro (weepeeee!).

    non mi assumo più la responsabilità di ciò che scrivo XD ... è la ghianda a guidarmi!
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    perchè anche se ognuno di noi ha il potere di un unico pollice, grazie ai nostri amici non rimarremo mai senza pollici, è per questo che la malvagità non potrà trionfare :D
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    che figo che è Maven!! :D ma veramente! grande ^^...
    E Shay, be, non posso non dire che mi ricorda qualcosa quella faccia :)
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    Per coloro i cui occhi fossero stati così grandemente benedetti da poter ammirare le gloriose membra del roditore divino, essi! Avrebbero potuto notare molti aspetti della sua manifestazione fisicamente visibile (anche ficamente..): uno scoiattolo in prodigiosa forma, due spanne in altezza se in piedi ed un manto di pelo uniforme su tutto il corpo, un arancione che da una tonalità maggiormente intensa sul dorso andava via via riducendosi ad un bianco panna quasi a partire da sotto i grandi occhi neri, fin sotto il muso e quel nasino rosa raggiungendo poi il ventre, li però leggermente si scuriva andando verso l'interno cosce (e che cosce!).
    Ma essendo lui un futuro regnante di umili origini e come tale anche ficamente modesto non vestiva come avrebbe tranquillamente potuto, ovvero ricoprendosi di gemme ingombranti, ma si era limitato a ciò che preferiva, quella cappa lunga fino a metà schiena color blu scuro bordata d'argento, si legava poi sul davanti sotto al collo in una specie di fibbia su cui incastonava un bello zaffiro, o almeno tal pietra sembrava, ed il capo sul davanti lasciava cascare una fila di lamelle in cuoio a forma di triangolo... la sua fida borsa in medesimo material marrone si legava al suo fianco e più su, alla spalla opposta. Ultimo ma non meno importante spiccavano le tre strisce blu simmetricamente sfoggiate ma attualmente un pò spente a partire dalla sommità del capino, in mezzo alle lunghe orecchie, e queste si snodavano giù fino a fine coda, la quale era proprio riccamente pelosa come quella di qualunque scoiattolo. Oh si! e poi aveva una ghiandona ben più grande del normale attaccata alla schiena.

    Ma venendo a noi, e facendolo in breve, l'umana di cui pareva così tanto ci si stava preoccupando pareva viva, vegeta ed anche in vena di ridere, quale inganno! Ad ogni modo l'affronto poteva essere perdonato da una personalità benevola come Dhor, la quale si era strategicamente posizionata sotto alle possenti ali di quel grifone solamente per strategica strategia guerresca! non fatevi strane idee, si stava parlando di Martini... indicazioni stradali ... rassicurazioni sulla propria civiltà non incivilizzata (?) ... poi Martini era andato via, che tristezza, bla bla bla, presentazioni, cavalli... Si c'era tanta carne da arrostire, e per il momento saggiamente il nanico essere dalla smisurata gloria compressa passò scattante con lo sguardo da un individuo all'altro, o considerati i partecipanti, da una testa all'altra.
    Ok va bene si si ti credo, e credo anche a te, e a te a te, e... però piano! eh? non vi darò le mie ghiande! si, era sbucato da sotto all'ala per pronunciare in maniere un pò sconnessa e molto frettolosa quel verbo nei confronti della gigantesca lucertola a più teste e più colori, facendo poi per stringere con fare protettivo ed un'occhiata minacciosa la propria borsa, l'attimo dopo si stava già occupando d'altro e la testa era già rivolta verso la signora dalla dolce fragranza.
    Hey signora! e tu come ti chiami?! eh, eh?! eh? Le piace il mio futuro regno? perchè non si toglie quell'affare dagli occhi?! eh? e perchè puzza di letame? le piace anche quello forse? Ah ed io comunque mi chiamo Dhor, Dhor Thunder! imparatelo anche voi! con il suo immenso potere il roditore doveva aver acquisito il fiato infinito per pronunciarsi in frasi simili senza punteggiatura praticamente, veloce e con movimenti della testa che parevano tic nervosi, inoltre come se non bastasse a metà frase aveva pure tentato di arrampicarsi con leggiadria sulla zampa posteriore di quel gentile e colorato grifone così da salirci sopra e posizionarsi fra le scapole se possibile, in piedi e con le braccine allargate in modo da degnare tutti i presenti della sua "luce". Nonostante si sarebbe facilmente potuto sospettare, il frenetico piccolo esserino non sembrava affatto ne borioso o superbo in ciò che diceva, ne traspariva l'arroganza di chi si comporta con superiorità, ad ogni modo era particolarmente convinto e l'enfasi c'era, tutto di lui era molto sincero e... da svitati?
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    Dhor, figlio di Od'hino, della grandemente illustre famiglia scoiattolesca dei Thunder, più che degno successore del potere divino concesso dalla mitica Ghianda sulla sua schiena... Egli si trovava solo da un paio di giorni su quell'isola così sorprendentemente variegata e multietnica, le ghiande erano buone, aveva già controllato. Cosa subito successiva in termini di importanza, quel tassello sarebbe stato il primo sul suo grande mosaico per la conquista del mondo, chiaramente nessuno l'avrebbe fermato in questo, ma non tanto per il suo indiscusso potere, quanto più per l'evidente saggezza e magnanimità che il suo giusto dominio avrebbe garantito per tutti quanti... al solo pensiero le sue zampe si aprirono mentre se ne stava sull'orlo di un tetto, a ridosso di una strada qualunque nella zona portuale, a rimirare con un che di losco l'infinita mandria di sciocchi umani che passeggiava li sotto in continuazione.
    Già, proprio così, e quando meno se lo aspetteranno.. BAM! la distruzione li colpirà dal cielo come una noce colossale!! esclamò tutto eccitato all'idea, scattando con una zampa come ad imitare il fulmineo movimento che questa catastrofe avrebbe compiuto per abbattersi su di "loro" ma... aspetta un secondo...
    Oh, no, no no! questo era il piano malvagio, noonono l'altro!! sisi l'altro l'altro... più ghiande per tutti vero si.. come aveva potuto perdere di vista il suo grande destino? anche solo per un attimo, si diede due pacche veloci con le zampette sulle guance pelose, scuotendo il capo e poi focalizzando l'attenzione dei suoi occhioni nero pece su uno di quei pennuti a quattro zampe con anche il pelo che stava proprio passando di li in quel momento, così decise che era interessante e perciò lo seguì... con la fretta di uno scoiattolo guardingo se ne corse zampettando giù per la grondaia senza difficoltà nel ridiscendere a terra, il nasino saggiò l'aria salmastra dietro a quella figura così frettolosa e rumorosa nel muoversi tanto velocemente con tutta quella ferraglia addosso, in più era coloratissimo! sicuramente doveva avere con se delle ghiande, perciò lo seguì facendo slalom fra le altre persone.

    Finì dunque per assistere alla scena di quella specie di tentativo di salvataggio stile bagnino, ma fallito visto che la donna era già salva, non sarebbe servita la respirazione bocca a becco a quanto pareva e per un attimo il Ratatoskr aveva pure pensato di intervenire subito, ma la gigantesca idra che si era interessata alla scena non faceva venire tanto la voglia, no no, doveva essere sicuramente un parente di quell'infido di Nidrohlgrr ... si si, anche più cattivo viste quante teste. Tuttavia se ne restò in disparte solo fino a tre, tre secondi, poi se ne dimenticò e con la tipica andatura a quattro zampe, rapida e sventolacodabatuffolosa dei suoi simili e si posizionò a metà fra il grifone e l'idra Hey! chi sarebbe ad avere qualche problema? hm?! l'eroe è arrivato e li risolverà... sei tu forse pennuto colorato? o sei forse te... Si fermò, inspirò fortissimo, e si ricordò perchè fino a tre secondi prima si era detto di non buttarsi, li c'era un'essere multitesta molto spaventoso, e così fermando a mezz'aria il proprio gesto enfatico con la zampa saltellò fino a nascondersi, od almeno provarci, sotto il piumaggio del grifone ah! troppe teste! troppe bocche! sicuramente ha fame...
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    aggiunta immy, tolto spoiler inutile, tolto contenuto della sezione "altro"
592 replies since 30/9/2010
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