Per quanto riguarda il secondo libro, abbiamo il primo incontro coi coyote e possiamo vedere in prima persona un assaggio del loro essere superstiziosi dopo lo scontro tra il loro capo e Siffrin.

Nel terzo libro invece vediamo i branchi di lupi, che i lupi stessi chiamano Bishar, e andiamo ben più nel dettaglio rispetto ai coyote, dato che Isla passa molto tempo con loro. I lupi infatti hanno di fondo il classico branco realistico con una coppia dominante che è l'unica che può far cuccioli, dei lupi beta e l'omega che stempera le tensioni, ma vengono usati termini molto più "umani". Abbiamo infatti un re ed una regina al comando del Bishar, lord e lordess come maschi e femmine di alto rango, i guerrieri, l'under-wolf (l'omega citato in precedenza) e il truthsayer, un lupo sciamano che ha il compito di interpretare i segni che mandano gli antenati poiché anche i lupi hanno una religione ben precisa, riti e quant'altro come i coyote.
Per non parlare del complesso sistema di nomi che hanno i lupi e che non oso immaginare come verrà adattato in italiano! Inbali Iserles si deve essere ricordata di colpo di essere una delle Erins immagino perché i nomi dei lupi sono tutto un insieme di nomi effettivi (che a volte sono nomi di cose in inglese, tipo Thistle o Briar), suffissi in base al Bishar di appartenenza (ed infatti nel Bishar of Claw, tutti i lupi tranne due e i cuccioli hanno "claw" a fine del proprio nome) e aggettivi e robe varie in fondo Per fare un esempio, il re e la regina del Bishar Claw sono rispettivamente Birronclaw Valiant-Oolf e Sableclaw Valiant-Jowl, mentre un lord si chiama Mirraclaw Fierce-Raa.
Ed è quindi molto bello vedere la diversità tra Isla e i lupi con cui vive per un po', a partire dai nomi (dato che le volpi hanno tutti nomi semplici senza vere e proprie regole come appunto Isla, Pirie, Siffrin e via così) per finire nelle tradizioni, stile di vita, culto dei morti (che le volpi essenzialmente non hanno mentre i lupi arrivano a non cacciare finché non lo dicono gli antenati) e lo steso modo di parlare (nelle volpe decisamente più semplice mentre i lupi optano per cose più da fantasy epico tirando fuori onore, antiche leggi, debiti e via così).

Mentre Tui con Wings of Fire ha cominciato a sondare il terreno per la rappresentazione LGBTQ+ con Umber nel secondo arco narrativo e ha poi progressivamente ampliato la cosa fino ad arrivare a Sundew e Willow nel terzo (e il seguente review bombing su Amazon da parte dei soliti omofobi e bigotti >_>) e stessa cosa ha fatto Jess E. Owen con i suoi libri sui grifoni mettendo la coppia omosessuale vera e propria solo nel secondo arco narrativo con Rise of the Dragon Star, K. Vale Nagle ha buttato personaggi dichiaratamente o implicitamente LGBT già dal primo libro.
Abbiamo ad esempio il Reeve della Crackling Sea Eyrie assassinato prima dell'inizio della saga e il suo consorte Jonas, entrambi maschi. Ok che il Reevee ha dovuto avere eredi come è richiesto dalla sua carica quindi si sarà accoppiato anche con delle femmine, ma rimane il fatto che ha scelto ufficialmente un consorte maschio.
Poi ci sono Askel e Triddle, che benché non venga mai apertamente dichiarato che sono una coppia il loro comportamento lo lascia intendere, soprattutto dopo la cattura e la liberazione di Askel da New Eyrie. Il fatto che non sia sbandierato è probabilmente solo dovuta alla mentalità dei gryphon, dato che anche Xavi e Pink Paw sono nella stessa situazione di "coppia non dichiarata" e sono una coppia etero (quindi non c'è l'eventuale "nascondi il gay"). In più ora sono ufficialmente "co-consorti" alla guida del loro pride ed è descritto come Triddle ha preso l'abitudine di arrotolare la sua coda alle zampe di Askel dopo la sua liberazione, quindi...
Andando avanti ci sono Satra e Mignet, due gryphon femmine di pride diversi che volevano addirittura avere un matrimonio da fisherfolk affinché la loro unione fosse riconosciuta. Peccato che anche Mignet sia morta prima della serie, ma a differenza del Reeve blu vediamo un po' della sua romance con Satra nella prima storia breve di Blue Eyes and Other Tales.
Ed infine arriviamo a The Ruins of Crestfall e a cosa ha fatto partire questa riflessione.
Intanto per prima cosa c'è Sponge, che sbandiera la sua bisessualità e probabilmente anche la sua "polyamorosità" dichiarando ad un certo punto di voler fare non solo Cherine suo compagno, ma anche la compagna gufa che le ha detto di avere (ovvero Ninox). E' anche vero che i sand gryphon, in particolare quelli del Padfoot Pride di Hoppy, sono buttati piuttosto sul comico (e li amo per questo), quindi bisogna vedere quanto fosse una battuta o no. Vedremo forse come si svolgerà la cosa nei prossimi libri, dato che visto il finale di questo Sponge e Ninox potrebbero anche scambiarsi qualche parola
Eeeeeeee Lei.
Intanto lo adoro, mi piace sempre di più come si sta sviluppando il suo personaggio, il suo rapporto con Piprick, eccetera eccetera. Secondo, è palesemente trans, anche se non è scritto dichiaratamente all'interno dei libri.
Andando con ordine (soprattutto per chi stesse leggendo questo spoiler senza aver letto i libri), il vecchio nome e la vecchia identità di Lei sarebbero Levin, figlia minore ed unica superstite della famiglia di Reeve Brevin della Redwood Valley Eyrie che ha dovuto assumere diverse identità per assicurarsi la sopravvivenza. Prima come Mi-Lei (se mi ricordo bene il nome), prendendo il posto della figlia morta di una coppia di opinicus pavoni fisherfolk, poi come Lei il fisherfolk mercante di sale maschio con Piprick e fin qui tutto ok. Poi però durante il libro vediamo che anche il capitolo scritto col suo pov ha i pronomi maschili nella narrazione (che non dovrebbero essere necessari immagino nel capitolo scritto dal suo punto di vista se l'identità maschile è solo una copertura e lei si trovasse a suo agio con l'identità di genere iniziale femminile) e poi come se non bastasse dimostra evidente disagio quando viene chiamato al femminile o col vecchio nome. Nel capitolo col suo pov addirittura viene detto che considera Levin un altro opinicus ormai e lui si sente di essere sempre stato Lei il mercante di sale. Mercante di sale maschio.
E mentre io avevo sempre più l'impressione di trovarmi davanti ad un personaggio FtM (con tutta la mia ignoranza in materia), ho aperto il pack degli sticker su Telegram per vedere se si fossero aggiunti dei personaggi nuovi e indovinate un po' cosa ho visto? Lei con la bandiera del trans pride.
Per completezza, come dice la lista degli sticker solidali sul Facebook dell'autore, ecco gli altri personaggi con le altre bandiere: Hatzel (pan pride), Askel (gay pride), Triddle (gay pride), Lei (trans pride), Mignet (intersectional pride), Satra (lesbian pride), Sponge (bi pride), Biski (BLM), Erlock (BLM)
Non vedo l'ora comunque di vedere dove lo porterà il suo character development, soprattutto ora che sembra essersi gettato definitivamente la sua vecchia vita alle spalle dando ad Ellore gli artigli di sua madre da portare a Rybalt.

Insomma vedere effettivamente soffrire Paperone quando Della è andata dispersa, quando Qui, Quo e Qua gli hanno voltato le spalle una volta scoperta la verità, il perdono e quando se l'è trovata sulla soglia di casaaaaaAAAAAH I FEELS!
Non so voi ma io non sono più di tanto abituata a vedere i personaggi Disney "generici" (insomma Topolino, Pippo, Paperino e via così, non quelli dei film classici) commuoversi, piangere, disperarsi (fuori da Kingdom Hearts per lo meno, ma anche lì non mi pare di ricordare che abbiano mai realmente pianto ) e ho trovato davvero un sacco bello vederli provare emozioni in modo realistico, queste comprese.

E Della! Oh boy mi sta piacendo un sacco come la stanno gestendo! Mi piace vedere come debba imparare pian piano ad essere effettivamente una madre e di come allacciare i rapporti coi figli *w*
Poi mi piace pure in generale come personaggio, sono proprio contenta che l'abbiano inclusa in questo remake!

Paperina pure! Mi piace che non l'abbiano fatta come già la fidanzata di Paperino ma invece vedremo la loro romance progredire e soprattutto ho visto diversi video dopo l'episodio in cui compare dove tutti essenzialmente sono contenti di come è stata rappresentata qui dopo che nella serie sui tre caballeros (che dovrebbero aver fatto dopo la prima stagione di DuckTales) pare l'abbiano fatta un sacco...fastidiosa diciamo Quindi son contenta che a quanto pare questa Paperina non abbia subito la stessa sorte dell'altra