-
.Il silenzio più assoluto era calato sulla sala mentre tutti aspettavano la risposta della giovane grifonessa al consigliere del re, tutti gli occhi piantati su di lei.
Quando iniziò il suo giuramento boccheggiando le persone e creature più vicine a lei ebbero una serie di reazioni completamente diverse.
Sekkh frustò l'aria con la coda, innervosita dal fatto che il consigliere aveva raggiunto il suo scopo accrescendo la tensione di Feiran.
Kryhal si sporse un po' dal trono, per quanto potesse farlo senza apparire indecoroso agli occhi sempre vigili del vecchio alle sue spalle, volendo cercare di infonderle un po' di coraggio per sbloccarsi in qualche modo.
Il consigliere invece continuava ad osservare la nuova recluta con gli occhi ridotti a due fessure indagatrici ma sul suo viso la bocca cominciava a prendere una piega sdegnata.
Ma per fortuna la grifonessa riuscì a trovare il coraggio di parlare a testa alta, fissando prima il consigliere che si restrinse appena sotto il suo sguardo, poi il re che le annuiva appena sorridendo.
Quando Feiran s'inchinò una seconda volta, il ragazzino schizzò in piedi come una molla e scese i quattro scalini di marmo sotto lo sguardo scioccato del consigliere e quello severo di Rhodas.
Una volta raggiunte le due grifonesse posò una mano ingioiellata sul capo di Feiran, invitandola ad alzarsi. voleva mettere fine a quella scena il più velocemente possibile per poter far tirare a lei, ma anche a lui, un sospiro di sollievo e liberarli da tutta quell'inutile pomposità da palazzo.
<< Accetto il tuo giuramento, Feiran. Da oggi ti nomino ufficialmente parte della Guardia Grifonica. >> recitò a voce alta e sforzandosi di avere un tono solenne, che strideva terribilmente con la sua figura, poi aggiunse con un tono decisamente più basso in modo che solo loro due potessero sentirlo << Spero solo che nessuno debba mai difendermi con la propria vita. >>
Solo allora notò la brina sulle zampe anteriori e le lanciò un'occhiata complice.
<< Dichiaro così conclusa la cerimonia d'investitura di Feiran figlia di Akreel. E' ora che vada a prepararsi per il suo primo incarico, vero Comandante Sekkh? >> dichiarò, sforzandosi di nuovo per impersonare il classico re.
Alcune guardie, sia del corpo di guardia normale che quelle del grifonico, si lanciarono un paio di occhiate. Era palese che il re stesse cercando di tagliar corto.
<< Oh sì, sicuro mio re. Abbiamo davvero un sacco di cose da fare e prima le facciamo meglio è. >> gli rispose la grifonessa color miele, palesemente sua complice.
L'espressione del consigliere s'inasprì ulteriormente sentendo il tono poco formale del comandante della Guardia Grifonica, ma non aggiunse nulla.
<< Perfetto allora. >> concluse il giovane re, poi s'incamminò lungo sul tappeto rosso per raggiungere la porta principale ed uscire ripercorrendo la strada dell'andata a ritroso, non dopo aver lanciato un'ultima occhiata di saluto alle due grifonesse e a Zarthial. Il vecchio consigliere rimase qualche secondo impietrito, poi corse dietro al ragazzo lasciando perdere tutti i presenti.
Al passaggio dei due, esattamente come all'andata, tutti s'inchinarono e poi uscirono semplicemente dalle entrare da cui erano venuti, anche se molti grifoni passando salutarono col capo o a voce la loro nuova compagna d'armi.
<< Ooooh, finalmente è finita! >> sbottò Sekkh. Sebbene non fosse stata neanche lontanamente tesa come Feiran, l'atmosfera fastidiosamente pomposa delle cerimonie d'investitura mettevano sempre a dura prova la sua pazienza.
Cehyan ed Erith erano rimasti indietro nella sala con loro ma ben presto dopo essersi complimentati velocemente con la nuova recluta anche loro sparirono oltre l'uscio di una porta secondaria per unirsi al resto della Guardia.
<< Ora non resta altro da fare che incidere il tuo nome sul pettorale e potrai partire per la tua prima ronda. >> le ricordò la comandante << Sei pronta ad andare? >>
Il temporale, velocemente com'era arrivato, era finalmente cessato e la luce del giorno faceva capolino dalle alte finestre aiutando le candele ad illuminare la stanza.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok, scusate ovviamente per l'enorme ritardo innanzitutto...e scusate anche per la qualità del post e per come ho voluto tagliar corto, ma veramente avendo perso un po' il filo della role non mi è venuto di meglio D:
Io direi di fare l'ultimo turno e poi scaraventarci fuori da qui XD
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Per me va bene ^^.
-
.
Feiran nonostante quell'improvvisa e provvidenziale carica che le aveva permesso di avere il coraggio di parlare si sentiva tutt'altro che a proprio agio, dopo le sue parole tornò infatti ad assillarla quella tensione ed il timore di non essere stata adeguata con ciò che aveva detto, probabilmente preoccupata di aver espresso malamente ciò che avrebbe dovuto dire in un tale ambiente, tutto fu comunque celato dal suo abbassare lo sguardo con quell'inchino... Era comunque una grifonessa forte, combattè quella sensazione ed ogni volta che le veniva il dubbio o si sentiva sciocca per come doveva esser apparso ingenuo e sempliciotto il suo giuramento si diceva mentalmente che ciò era la verità e che niente avrebbe potuto negarlo... Quasi si stesse ordinando di rimanere calma e non cominciare a propagare il ghiaccio anche sul resto del tappeto sotto le sue zampe, per lo meno si fece coraggio dell'incapacità di replica da parte di quel consigliere diffidente.
Fu poi la mano del re stesso a risollevarla, non solo figurativamente quando egli scese i gradini per levarle una pietra enorme dal petto con l'accettazione del suo giuramento, Fei alzò lo sguardo verso il suo con malcelata gratitudine e già la tensione se ne stava andando, stava per cominciare a vivere il suo sogno dopotutto.
L'aggiunta che il ragazzo fece non potè che farla sentire un pò sciocca per l'esagerazione che forse aveva fatto nel dire addirittura che avrebbe dato la vita per la causa, forse era stata troppo drammatica... Si trovò poi comunque ad osservare con un pò più di perplessità invece ciò che accadde in seguito, cioè, con tutta quella preparazione si sarebbe aspettata che la cerimonia durasse ancora un pò, invece Krihall già stava chiudendo col suo discorso... Addirittura venne presa in causa Seekh, la quale ricevette dalla marmocchia un'occhiata vaga che durò poco, a quanto pare era tutto finito.
Restò in silenzio, cercando semplicemente di tenere il passo con il discorso anche perchè si sentiva nuovamente bloccata, non che fosse ancor tesa come in precedenza, ma... Ora che tutto era a portata di mano, ora che si sentiva come di aver ottenuto un piccolo successo, non voleva proprio rischiare di rovinare tutto magari con l'uscita sbagliata (ne sarebbe stata in grado).
E fu così alla fine, che la grifonessa si trovò ad osservare la schiena di Krihall, il re adolescente che si allontanava da dov'era giunto seguito dal suo "fido" consigliere... S'inchinò di nuovo, come tutti. Ciò segnò l'inizio della fine per quella pomposa cerimonia, tutti cominciavano a fare rumore alzandosi, e cominciando ad andarsene, Feiran prese finalmente a guardarsi attorno, sorrise incontrando con lo sguardo Zarthial ancora laggiù, fece per muoversi ma si scoprì impigliata con la zampa sul tappeto, buttò l'occhio e trattenne il respiro scoprendo solo allora che i suoi artigli bucavano allegramente (non poi molto) la stoffa sicuramente costosa.
Oh.. cavolo! da quanto tempo si stava facendo le unghie sul tappeto?!!CITAZIONE<< Ooooh, finalmente è finita! >>
Si volse lasciando a terra la zampa in questione facendo amabilmente finta di nulla, dedicando quindi la propria attenzione alla comandante, altri passando la salutarono pure, principalmente da parte dei suoi ora colleghi, a cui lei replicò con cenni un pò goffi, quanto a Seekh Già!!... ehm, volevo dire, è stata una passeggiata..
Proprio, comunque la grifonessa molto attentamente si adoperava per staccare gli artigli dal tappeto senza farsi notare, e senza strapparsi via un bel ricordino da portare a casa... ancora non ci era riuscita.
Passarono anche Ceyhan ed Erith, la grifonessa li salutò rispettosamente, ma trattenne il suo sguardo solamente sul grifone dal piumaggio blu scuro e di fattezze esili, si sentiva ancora con una sfida in sospeso con lui dopotutto, si tenne tale determinazione per se però, la comandante intanto rivolgendosi nuovamente a lei le disse di come non mancasse altro da fare che occuparsi del suo pettorale personale, prima di mettersi al lavoro s'intende, Feiran al riguardo era carichissima ma, stava giusto giusto riuscendo a liberarsi della morsa del tappeto in quei secondi... Ehm.. certamente comandante!!.. solo un secondo... mormorò l'ultima parte come a se stessa, muovendo l'arto sinistro infatti riuscì tirando, alla fine, a liberare gli artigli dalle fibre dello spesso tappeto rosso per poi rientrare fra i cuscinetti felini, non senza danni però...
eh... Un pò imbarazzata la grifonessa cercò di darsi una calmata e tornare sufficientemente composta con la dovuta serietà, non voleva apparire come una giovane campagnola in gita, ecco... Toh, spuntava pure il sole.. -
.
Finalmente la cerimonia era finita. Tutto si concluse alla perfezione e Ferian venne nominata ufficialmente membro della Guarda Grifonica della città. Zarthial rimase lì fermo a guardare tutti gli avvenimenti in posa fiera, come se fosse una guardia draconica, in rispettoso silenzio. E come tutti, anche lui si inchinò rispettosamente quando vicino di lui passò il giovane re di Duhann, ma per quanto si sforzasse, per lui era impossibile portare il capo al di sotto del giovane re, era troppo grande la differenza di dimensioni tra i due Ma il drago verde riconobbe che lui era un grande sovrano nonostante fosse così giovane e non escluse che un giorno pure lui avrebbe combattuto per lui. Del resto sia lui che il re condividevano gli stessi ideali di giustizia.
Ferian continuò ad essere un po' impacciata ed imbarazzata per l'emozione, inciampò nel pregiato tappeto rosso con gli artigli. Sekkh, Ceyhan ed Erith, a cerimonia finita, uscirono assieme all'imbarazzata Ferian da una porta secondaria, troppo piccola per Zarthial e comunque interdetta a lui.
"Buona fortuna, Ferian!" la salutò Zarthial sventolando l'ala destra.
Il drago verde guardò le vetrate. Erano ancora bagnate dalla pioggia ma il temporale era passato ed era uscito il sole. La condizione migliore per farsi un giretto all'esterno. Zarthial, con estrema attenzione, si girò ed uscì dal Palazzo Reale, salutando con un cenno del capo grifoni e guardie che popolavano la reggia.SPOILER (clicca per visualizzare)Zarthial esce, scusate la brevità del mio messaggio ma ho un po' perso il filo della role ^^. -
.
L'unico occhio di Sekkh non poté non cadere sulle manovre che Feiran stava facendo per liberare la zampa dal lungo tappeto rosso che divideva in due la sala del trono. Le piume color miele del collo si gonfiarono tradendo un leggero fastidio alla vista della stoffa bucata.
Perché i suoi grifoni dovevano sempre danneggiare qualcosa nel palazzo? O comportarsi in modo a dir poco incivile?
Oggi Feiran che fa buchi nel tappeto ed Erith zuppo di pioggia che si scrolla nel corridoio, la settimana scorsa Rhia ha distrutto un vaso antico... per non parlare di tutti i disagi che Cehyan riesce a causare semplicemente stando in una stanza... pensò lasciandosi scappare un sospiro afflitto, già immaginandosi la lavata di capo che Soriyah le avrebbe fatto non appena venuta a conoscenza dei buchi nel tappeto.
<< Bene, da questa parte. >> le disse infine, decidendo di non commentare la faccenda tappeto.
In fondo la capiva benissimo, era così tesa che un incidente del genere era comprensibilissimo: a quale grifone non era mai capitato di artigliare qualcosa per sbaglio preso dal nervosismo?
Ed in più delle sorti dell'arredamento del Palazzo a Sekkh, nata e cresciuta nella natura selvaggia di Gheqyu e fuori dalla città portuale, importava poco o niente. L'unico problema erano appunto le ramanzine interminabili della dragonessa Duhannese che invece a quelle cose teneva tantissimo.
La grifonessa decise che il danno ormai era fatto e non ne valeva la pena starci a pensare troppo su. Avrebbe pensato a come sfuggire alle grinfie di Soriyah in un secondo momento, magari avrebbe potuto usare Br'ahan in qualche modo come vittima sacrificale: anche lui ne combinava di tutti i colori all'interno del Palazzo, ma almeno non erano una sua responsabilità.
E con questi pensieri il capitano della Guardia Grifonica sparì dalla porta da cui anche il resto del suo copro di guardia era entrato ed uscito in precedenza.SPOILER (clicca per visualizzare)Sekkh esce.
Fuggiamo tutti da questa role maledetta prima che si blocchi di nuovo XD
Adesso ti mando un MP con quello che ho in mente, così se riusciamo Feiran sarà libera il prima possibile di ruolare normalmente senza troppi png e robe tra i piedi XD
E scusa il ritardo assurdo, di nuovo D:. -
.
Era giunto il momento di rilassarsi finalmente, Feiran sperò proprio che nessuno si sarebbe accorto ed arrabbiato del fattaccio, si convinse di esserci in qualche modo riuscita e cercò subito di dimenticarsi l'imbarazzo così da apparire anche più naturale, Zarthial poi la salutò intanto che se ne andava.
Oh, grazie Zarthial! grazie anche per essere venuto... Ciao!
esclamò di rimando lei, in effetti gli era stato davvero di grande aiuto avere un così grande amico ben visibile fra il pubblico a cui pensare per distrarsi da tutta quella tensione. Sapeva che non era tenuto ad esserci e perciò le fece piacere che si fosse disturbato per venire fin dentro il castello, dove immaginava potesse trovarsi a disagio (anche se non immaginava tutta questa tensione fra i corpi di guardia a rincarare la dose!).
Lo congedò con un cenno del capo, poi si risistemò le piume delle ali prima di essere attirata dal comandante Sekkh, la quale evitando di perdere ulteriore tempo indicò la via.
Si comandante!
Obbedì prontamente, ancora reduce dal flusso di adrenalina accumulato, tanto che le fu subito dietro (con più della necessaria premura) e forse ancora un pò in pensiero all'idea che qualcuno potesse fare in tempo a sgridarla ancora per il tappeto, si contenne all'idea di voltarsi per controllare...
Feiran avrebbe perciò lasciato la grande sala per la via da cui tutti erano usciti dietro guida del suo comandante con aria assai sollevata, come si suol dire camminava a due metri da terra.SPOILER (clicca per visualizzare)Fei esce.
cerimonia d'investitura-Terminata- |
Web
